È tutto pronto per il cambiamento rivoluzionario destinato a scuotere Don Matteo: Raoul Bova sostituirà Terence Hill nella storica fiction di Rai 1. Secondo numerose indiscrezioni circolate nelle ultime ore ma non ancora confermate dalla produzione, il 31 maggio riapre a Spoleto il set della serie, giunta alla sua tredicesima edizione, e la novità più significativa sarà proprio l’ingresso nel cast di Bova. L’attore interpreterà il ruolo di un sacerdote al suo primo incarico. Hill sarà regolarmente sul set dal 7 giugno: continuerà a vestire la tonaca del prete investigatore, ma dalla quarta puntata ci sarà la svolta con l’avvicendamento di protagonista. La fiction non dovrebbe cambiare nome perché sarebbe un semplice passaggio di testimone tra i due attori.
Raoul Bova Don Matteo: dietro c’è Lux Vide
Bova è reduce dal successo di Buongiorno, mamma!, appena conclusa con ottimi ascolti su Canale 5. Nella fiction Mediaset, ha recitato accanto a Maria Chiara Giannetta, che ritroverà a Spoleto con la divisa del capitano Anna Olivieri. Dietro il rinnovato casting di Don Matteo, c’è infatti Lux Vide, la società che ha prodotto entrambe le serie.
Una strategia simile era già stata adottata Lux Vide per Un passo dal cielo. Dopo le prime tre stagioni con Terence Hill nei panni di Pietro Thiene, dalla quarta l’attore è stato sostituito da Daniele Liotti, il nuovo comandante della Forestale Francesco Neri.
Resta ancora da capire come i tanti fan di Don Matteo reagiranno a questo storico cambio della guardia. L’ultima puntata si era conclusa con il Don e il suo gruppo di amici in visita al Vaticano, dal Papa. Come e in che modo Raoul Bova verrà inserito nella narrazione rimane un segreto. La tredicesima stagione della fiction sarà composta da dieci episodi, diretti da Francesco Vicario e Luca Brignone. E quella di Bova non è l’unica new entry di rilievo.
Don Matteo 13, Raoul Bova e non solo: un’altra novità nel cast
È già previsto il ritorno di Flavio Insinna nel ruolo del capitano Anceschi, anticipato dall’attore e conduttore stesso sui social.
Non ci sarà invece Milena Miconi, interprete della moglie Laura Respighi nelle stagioni 4 e 5. Stando alle indiscrezioni, la sindaca di Gubbio sarà fatta morire dagli sceneggiatori. Una decisione che l’attrice non ha preso bene. “L’episodio del matrimonio fece letteralmente il botto, ma a quanto pare poco conta. Non è la prima volta che in una serie si assiste a scelte ‘strane’, e certo non sarà l’ultima. Di sicuro, io guarderò altro”, ha risposto sui social ad un fan deluso.
Per il resto, nel cast di Don Matteo 13 sono confermati tutti gli altri: Giannetta, Nino Frassica (il maresciallo Cecchini), Nathalie Guetta (la perpetua Natalina), Francesco Scali (il sacrestano Pippo) e Maurizio Lastrico (il pm Marco Nardi).
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