Elena Santarelli: “Ho voluto vedere il tumore di Giacomo”

La showgirl, ospite del talk in hotel di Rai1, rivela: "Mi mancava un pezzo di questo puzzle, avevo tutti i personaggi e mi mancava il mostro cattivo"

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Un selfie di Elena Santarelli e Paola Perego
Elena Santarelli e Paola Perego (foto: Instagram @paolaperego17)

Elena Santarelli torna a parlare della malattia del primogenito Giacomo. Ospite di Paola Perego nella prima puntata di Non disturbare, la showgirl ha voluto ricordare i momenti complicati che lei e suo marito, l’ex calciatore Bernardo Corradi, hanno vissuto da genitori. Senza abbandonarsi alla tristezza, Santarelli ha sfoggiato la solita determinazione che l’ha sempre contraddistinta negli ultimi mesi. Arrivando a confessare di aver voluto guardare con i propri occhi la malattia contro cui il figlio ha combattuto.

Elena Santarelli, Giacomo e il “mostro cattivo”

Ho visto il tumore che Giacomo aveva – ha raccontato Santarelli a Perego – l’ho visto in fotografia. Quando l’ho chiesto all’oncologa, lei mi ha detto: ‘Ma sei pazza?!’. Io ho detto sì, perché mi manca un pezzo di questo puzzle, ho tutti i personaggi e mi manca il mostro cattivo”.

“Me lo immaginavo diversamente – ha aggiunto – ma era orrendo! Però una volta che l’ho visto mi sono data pace“.

La showgirl non ha mai indugiato più di tanto sulle condizioni del suo bambino di 9 anni. Ne ha sempre parlato apertamente, sui social con i follower e in tv. Il suo obiettivo è aiutare le associazioni a raccogliere fondi, dare conforto ad altri genitori che vivono lo stesso dramma, spiegare a chi la segue che il cancro va combattuto. Nonostante i commenti degli haters.

Un selfie di Elena Santarelli e Paola Perego
Elena Santarelli e Paola Perego (foto: Instagram @paolaperego17)

Elena Santarelli, malattia figlio ormai passata

Ora, dopo due anni difficilissimi, la malattia di Jack è in remissione e la famiglia finalmente vede la luce. Giacomo è entrato in “follow up”: i mesi di cure e terapie sono serviti per farlo guarito dal tumore cerebrale maligno.

“Per i prossimi cinque anni – ha spiegato a Non disturbare – e per altri anni seguiranno dei controlli in cui si spera che non si ripresenti più quella cosa lì“.

Una boccata d’aria fresca, dopo mesi faticosi, resa a cuore aperto e condivisa con il pubblico. I telespettatori hanno gradito: Non disturbare, andato in onda su Rai1 in seconda serata e disponibile in streaming su RaiPlay, ha totalizzato 653mila spettatori con il 9,4% di share.

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