Le bordate di Antonella Clerici: “C’è troppa gente in tv, odio vanitosi e lacchè”

La conduttrice torna con la seconda edizione di "The Voice Senior" e non risparmia critiche: "Si danno quarti d'ora di popolarità a persone che non la meritano"

1
380
le confessioni di antonella clerici
Antonella Clerici

Antonella Clerici infrange la sua solita pacatezza e rifila una bordata all’ambiente malsano della televisione italiana. In un’intervista concessa al Corriere della Sera, la conduttrice conferma la preferenza per il daytime con È sempre mezzogiorno, ma presenta pure il ritorno in prima serata con la seconda edizione di The Voice Senior, in onda da venerdì 26 novembre. Nel mezzo, non risparmia stoccate al “mondo molto competitivo” della tv.

Antonella Clerici oggi: “Troppa gente in tv”

La Clerici non sopporta questa tensione e ha trovato un sistema per fronteggiarla. “Non frequento l’ambiente, così non si alimentano rivalità e pettegolezzi – racconta la Corriere –. Io uscivo con Fabrizio (Frizzi), vedo Carlo (Conti), sento Paolo (Bonolis). Ho degli amici, ma ho imparato che se frequenti questo ambiente finisce per vedere sempre le stesse persone e parlare solo e sempre di tv, cosa che mi annoia molto visto che ne faccio già abbastanza. Invece mi interessa parlare con persone che mi possono arricchire con altri argomenti”.

Nella tv di oggi “c’è troppa gente, si danno quarti d’ora di popolarità a persone che non la meritano e si tralascia la ricerca di talenti, che pure esistono”. “Una volta la tv d’estate investiva su personaggi sconosciuti, io stessa sono emersa grazie a un programma estivo, all’epoca si testavano conduttori nuovi. Oggi – puntualizza la presentatrice – ci sono molte più opportunità, molte più reti, ma si cerca meno l’applicazione, il talento, la cultura, la capacità di comunicare, si guarda soprattutto all’aspetto fisico, se uno è instagrammabile nella maniera giusta, ma non si capisce che non è affatto detto che se hai successo sui social lo puoi avere in tv, soprattutto nella tv generalista”.

Nel suo caso ai tempi del Festival di Sanremo (era il 2010) le chiesero persino di entrare in politica. “Non lo farei mai, a ognuno il suo mestiere – ammette la Clerici –. Al massimo posso esprimere un’opinione, alla mia età poi, se non dico quello che penso adesso quando lo dico… Ma la politica no, sono troppo lineare, sono l’antipolitica per eccellenza”.

Quel Sanremo le ha dato la più grande soddisfazione della carriera, anche se nessuno voleva farlo con lei. “Perché dopo il Festival di Bonolis che aveva avuto un risultato clamoroso, nessuno credeva in me – rivela la conduttrice –. So di un cantante di cui non dirò mai il nome che disse che io sapevo troppo di sugo, non capendo che proprio quella era la mia forza…”

Antonella Clerici
Antonella Clerici (foto: Ufficio stampa Rai)

The Voice Senior, seconda edizione al via il 26 novembre

Con The Voice Senior la musica è diversa. Chi sarà l’erede di Erminio Sinni? I coach confermati sono Clementino, Gigi D’Alessio e Loredana Bertè. Al posto di Al Bano e la figlia Jasmine Carrisi c’è Orietta Berti.

“La forza del format sono due – spiega la Clerici –. Le blind audition – i provini al buio in cui i coach non vengono condizionati dall’aspetto fisico del concorrente, ma soltanto dalla voce – e le storie dei protagonisti, persone che vanno dai 60 anni in su, quest’anno il più grande ha 88 anni. C’è gente gagliardissima, persone che hanno cantato tutta la vita e che per qualche motivo non sono riuscite a farlo di mestiere, sono state a un passo dalla gloria ma poi hanno smesso per problemi diversi. Ci sono artisti che diventano famosi e artisti che finiscono per cantare per gli amici… è un programma che insegna che nella seconda parte della nostra vita si fanno scelte per passione, non per la carriera, per avere un futuro. Come io adesso. A 57 anni non ho la smania che avevo a 40 anni, se no avrei qualche problema di relazione con me stessa”.

1 COMMENT