Marco Liorni è sempre più il nome di punta di Rai1. Dopo essere stato messo nel dimenticatoio in seguito all’addio a La vita in diretta, il giornalista è in pole position per un ruolo di prestigio. Il suo Italia Sì, programma relegato al sabato pomeriggio nel difficile slot di palinsesto occupato dal campione d’ascolti Verissimo, potrebbe passare alla domenica nella stagione tv 2019-2020. A farne le spese sarebbe Cristina Parodi, silurata con il suo fallimentare La prima volta.
Marco Liorni, Rai 1 lo promuove alla domenica?
Liorni, che il 6 agosto compirà 54 anni e si appresta a condurre Reazione a catena dal 3 giugno fino a metà settembre, è pronto al grande passo. Confermata Mara Venier a Domenica In, il presentatore arriverebbe in coda al classico programma di Rai1, nella fascia delle 17.35.
Nel cast sarebbero confermati i “tre saggi” Rita Dalla Chiesa, Elena Santarelli e Mauro Coruzzi. Il format rimarrebbe immutato: attualità, cronaca, curiosità, ma soprattutto tante emozioni e storie di un’Italia che ha voglia di raccontarsi.
Lo spostamento alla domenica è da confermare, ma gli indizi ci sono tutti. A partire dalla scelta dell’ammiraglia Rai di trasmettere un “best of” di Italia Sì il 26 maggio, quando La prima volta si era già concluso da una settimana. Un esperimento riuscito, almeno sul piano degli ascolti: 1 milione 940mila spettatori, pari al 13,98% di share.
Italia Sì, Marco Liorni al posto della Parodi
D’altronde Cristina Parodi, quando si è congedata dal pubblico del suo programma, era stata abbastanza chiara in merito. “Non dico addio perché è una parola un po’ troppo grande, diciamoci arrivederci”, ha detto citando le parole di Bob Dylan in Don’t Think Twice It’s All Right.
Nel caso in cui Italia Sì dovesse spostarsi alla domenica, il suo posto al sabato pomeriggio sarebbe occupato da un format nuovo. Un rotocalco d’intrattenimento e informazione condotto, secondo le indiscrezioni raccolta da TvBlog, da uno tra Tiberio Timperi e Francesca Fialdini.