Settimana di magra per i nuovi film al cinema dal 27 luglio. Sono appena cinque le novità che si affacciano sugli schermi nel primo weekend di ferie e vacanze che porta ad agosto. D’altronde siamo nel pieno della sbornia da Barbie: il live action sulla bambola Mattel con Margot Robbie e Ryan Gosling ha incassato quasi 13 milioni di euro in una settimana di programmazione.
Tutti i nuovi film al cinema dal 27 luglio
Agli altri restano le briciole, comprese le uscite speciali di questa settimana. Warner Bros chiude la trilogia fantasy di Peter Jackson con Il Signore degli Anelli. Il ritorno del Re (nella lista dei film più belli di sempre di Imdb), rimasto al cinema fino al 26 luglio in versione rimasterizzata in 4K. Lucky Red continua la maratona dedicata al maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki con Il castello nel cielo, in programmazione dal 27 luglio al 2 agosto. Per il resto, ecco tutti i nuovi film in uscita regolare nelle sale.
Noi anni luce
Elsa (Carolina Sala, vista nella serie Fedeltà) ha soltanto 17 anni quando scopre di avere la leucemia. Le serve subito un trapianto di midollo. L’unico possibile donatore è il padre, che però non ha mai conosciuto. Ad accompagnarla alla sua ricerca c’è Edo (Rocco Fasano, il Niccolò di Skam Italia), un coetaneo estroverso e irriverente che ha conosciuto in ospedale e che sta superando la malattia. Patrocinato dall’Ail, il teen drama di Tiziano Russo si ispira ai classici Love Story e Colpa delle stelle (ma la fonte dichiarata è l’australiano Matching Jack di Nadia Tass) e piacerà esclusivamente al target under 30.
Hai mai avuto paura?
Nell’Italia pre-unitaria del 1813, un paesino di provincia è sconvolto ad ogni plenilunio dalle brutali uccisioni di bestiame da parte di un animale selvatico. Ma la bestia è ancora affamata e comincia ad attaccare gli esseri umani. Il piccolo Orazio pensa che il responsabile possa essere il fratello maggiore Giacomo, adolescente ribelle immerso in letture di astronomia, mitologia e storia. La ricerca della verità lo porterà a scoprire un segreto sconvolgente della loro famiglia. L’esordiente milanese Ambra Principato debutta con un singolare horror in costume liberamente ispirato al romanzo gotico Io venìa pien d’angoscia a rimirarti di Michele Mari e convincente sotto ogni punto di vista: da sostenere.
Rheingold
La storia vera di Xatar (a interpretarlo è Emilio Sakraya), il rapper curdo-iraniano cresciuto da profugo nella Germania degli anni Novanta e diventato prima cinico criminale e poi star dell’hip-hop. Una parabola in stile Straight Outta Compton, dallo spaccio per strada e il traffico di cocaina al successo da musicista, imprenditore e ristoratore, passando per rapine, carcere e redenzione. Ad un anno dalla presentazione alla Festa del Cinema di Roma, il biopic di Fatih Akin arriva finalmente in sala: strepitoso dal punto di vista visivo, fiacco da quello narrativo. Il regista turco-tedesco ha fatto decisamente di meglio.
Kursk
La storia vera dell’incidente al sottomarino nucleare russo K-141 Kursk avvenuto nel 2000 durante un’esercitazione nel mare di Barents, un tragedia minimizzata dal governo Putin ma costata la vita a 118 marinai. Girato due anni prima di Un altro giro, arriva soltanto adesso sugli schermi l’anomalo thriller catastrofico di Thomas Vinterberg, ispirato al libro A Time to Die di Robert Moore e arricchito da un cast internazionale che schiera Matthias Schoenaerts, Colin Firth, Léa Seydoux, Peter Simonischek, August Diehl e Max von Sydow. Un’uscita che è una dichiarata invettiva politica.
The Dark Nightmare
La giovane Mona (Eili Harboe) si è trasferita nell’appartamento di un vecchio edificio con il suo fidanzato Robby (Herman Tømmeraas), fresco di assunzione in una posizione prestigiosa. Dopo poco Mona rimane incinta, ma la gravidanza è accompagnata da sogni strani e incubi inquietanti. Quando il neonato dei vicini muore all’improvviso, il sonnambulismo, le visioni e i tormenti dilagano. La norvegese Kjersti Helen Rasmussen (sceneggiatrice alla sua prima regia) affronta la maternità e le paralisi del sonno in un horror psicologico già visto ma affascinante.