“Lenù, io sono sola qua“: culmina così il monologo di Gigliola che ci accoglie nel terzo episodio de l’Amica Geniale 3, quello del ritorno di Lila e Lenù al Rione. La splendida serie TV Rai/Hbo continua a regalare momenti molto importanti e trasposizioni visivamente emozionanti dell’acclamata saga di Elena Ferrante.
“Guarda, l’hai mai visto il mare così? E Napoli? E il Vesuvio? E il cielo? Al rione c’è mai stato tutto questo cielo?“: quando la futura moglie di Michele Solara, uno dei più efferati piccoli criminali del quartiere, porta la sua vecchia amica Elena a fare il giro della sua sontuosa casa vista mare, si comincia a ‘smascherare’ una delle figure femminili che sembrava più opposta alle due protagoniste.
Questa scena è molto simbolica, ci racconta bene come questa stagione ci porti nel mondo adulto, o meglio, nel passaggio al mondo adulto, attraverso gli occhi delle due ragazze e del loro mondo intorno, quello che gli sta più stretto, come il Rione, le famiglie, la violenza, le oscenità, i pregiudizi, e quello apparentemente più aperto, stimolante: Firenze, i circoli intellettuali, le redazioni, le nuove compagnie. La sensazione che più ci rimane addosso, che passa dalla spiazzante confessione di Gigliola (“Michele ha sempre voluto bene a Lila“) agli sguardi malinconici di Lenù, alla sua ricerca di affermazione, di identità, di emancipazione è la delusione.
“La vita è difficile“, dice Alfonso Carracci, fratello minore di Stefano e omosessu4le in una famiglia che non lo accetterà mai. Persino i momenti più belli, come il matrimonio, la prima gravidanza di Lenù – nel quarto episodio de l’Amica Geniale 3 – poco dopo si svuotano di quella felicità, di quella forza.
Il sess0 non è piacere, i desideri degli altri si impongono, c’è qualcosa di ‘guasto’ dentro Lila, ma anche dentro Lenuccia. Guasto come un brutto libro, come un talento che non brilla quanto dovrebbe. La regia di Daniele Luchetti continua a scavare in questa oscurità emotiva, in questa storia umana e difficile, spezzettata e di una riscatto che sembra non arrivare mai veramente.
Tutta quest’atmosfera, unita all’interpretazione morbosa e intensa dei giovani attori protagonisti, qui confermati nel recasting per interpretare la loro versione 25-30enne (ma che chissà come e da chi verrano sostituiti quando diventeranno molto più adulti), ha tenuto incollato ben 4.857.000 spettatori – più della scorsa settimana – per uno share pari al 22.4%, e soprattutto battendo l’intramontabile Checco Zalone con ‘Cado dalle Nubi’ e la domenica di Fazio con ‘Che Tempo Che Fa‘.
A voi cos’hanno trasmesso il terzo e quarto episodio dell’Amica Geniale 3?
[…] sfoghi, parole taglienti. Il personaggio di Gigliola – di cui avevamo già apprezzato il monologo nella scorsa puntata – ancora una volta ci serve a svelare un po’ di queste dinamiche subdole del rione. È […]