Heather Parisi attacca Checco Zalone per Immigrato: “L’ironia è altro”

Con un lungo post sul suo sito, la showgirl accusa il comico di perpetrare luoghi comuni e di avere "una certa paraculaggine" nella sua canzone

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Un primo piano di Heather Parisi e Checco Zalone
Heather Parisi e Checco Zalone

Heather Parisi non ha gradito il video di Immigrato, la canzone di Checco Zalone che lancia il film Tolo Tolo. La clip del brano, subito campione di visualizzazioni sui social e YouTube, ha scatenato aspre polemiche. Zalone è stato accusato da più parti di razzismo e superficialità nel raccontare il dramma dell’immigrazione con la sua comicità politicamente scorretta. La showgirl si è unita al coro di critiche e con un lungo post sul suo sito ufficiale, ammette che quando ha guardato il video di Immigrato, si è “sentita a disagio”.

Heather Parisi oggi: l’attacco a Checco

“Checco Zalone – scrive Heather Parisi sul suo sito – sono certa sia la persona più liberale, libertaria e tollerante di questo mondo, ma non sono altrettanto certa che il suo messaggio giunga a destinazione nel modo che vorremmo. L’immigrato di Checco Zalone è un concentrato di luoghi comuni che non ha nulla di ironico. L’ironia è altro”.

“L’ironia – secondo la ballerina – consiste nel mostrare che è il suo contrario ad essere più credibile del luogo comune. Se per spiegare l’ironia di una video musicale devo scomodare i maître a penser del giornalismo italiano e ricorrere a dissertazioni filosofiche, allora vuol dire che il messaggio non è poi così chiaro e capibile dalla maggioranza di coloro che lo riceveranno”.

Parisi accusa Zalone di voler dare un colpo al cerchio e uno alla botte. “Forse l’intento di Zalone – specifica Heather – è veramente quello di stigmatizzare il sentire dell’italiano medio che si crede perseguitato dalla presenza degli immigrati, o forse Zalone con una certa paraculaggine, fa il nazionalpopolare e strizza l’occhio a chi sta da una parte e a chi sta dall’altra. Ma è certo che alla fine raggiungerà il risultato di rafforzare l’idea che quei luoghi comuni rappresentino la sola realtà”.

“C’è il malinteso concetto – conclude la showgirl – per cui si possano usare gli stereotipi per fare ironia. Ma giocare con i simboli e con gli stereotipi, presuppone la forte consapevolezza che, spesso, gli effetti desiderati non coincidono con quelli ottenuti e si finisce per rimanerne scottati”.

Un primo piano di Heather Parisi e Checco Zalone
Heather Parisi e Checco Zalone

Checco Zalone, Immigrato fa infuriare Heather Parisi

All’inizio del suo messaggio, Parisi ha usato la sua esperienza personale come esempio. “Io ballerina tu Tarzan – scrive ironicamente –. Per alcuni Webeti questo è il massimo che posso scrivere io, ballerina americana. Non è anche questa discriminazione? Non è discriminante l’idea che i tuoi pensieri siano valutati non già per il loro contenuto ma per chi sei, cosa fai, cosa indossi o la pronuncia che hai?”.

“Ridurre ciascuna persona a uno stereotipo culturale – chiosa Heather –, è la più grande pigrizia mentale dei nostri tempi. Io rivendico il diritto di ciascuno di essere libero di esprimere i propri pensieri senza censure, ma anche senza pregiudizi. E non esistono diritti di lesa maestà quando si esprime un pensiero”.

Tolo Tolo, il quinto film ideato, interpretato e stavolta anche diretto da Checco, arriverà nelle sale dal primo gennaio 2020.

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