Dopo la serie Netflix ‘Unica’, arriva anche ‘Che Stupida’, il libro di Ilary Blasi con cui la presentatrice si appresta a rivelare un nuovo capitolo sulla fine del suo matrimonio con Francesco Totti. Ad annunciarlo lei stessa dal suo profilo IG:
“Gli amici mi chiamano “Ice Princess”, la principessa di ghiaccio. E non perché porti spesso i capelli dello stesso colore di Elsa di Frozen, ma perché non mi faccio dominare dalle emozioni. Le vivo fino in fondo, sia chiaro.
La felicità, la tristezza, l’entusiasmo, la nostalgia, il dolore… lascio che mi riempiano, tuttavia salvaguardo il
ponte di comando della nave: quello spazio deve rimanere sgombro per l’azione, in caso di imprevisti.
Avevo l’impressione che una marea scura si stesse allargando dentro di me e arrivasse a lambire il ponte. Non mi ero mai dovuta sforzare per rimanere razionale, quella volta sì. “Che stupida” è una storia di dolore e rinascita, la mia. Con un finale inatteso. “Che stupida. La mia verità”, è preordinabile da oggi in tutte le librerie e store on-line.“
La critica della Lucarelli al libro di Ilary Blasi
Il libro di Ilary Blasi, tuttavia, non è sfuggito all’analisi di Selvaggia Lucarelli, che tra i vari argomenti di attualità, politica e gossip affrontati sui suoi profili social, si è concentrata molto oltre che sulla Ferragni, anche sull’ex moglie di Totti: nei suoi post recenti su Instagram, la Lucarelli ha equiparato Ilary a Lady Diana, suggerendo che l’approccio mediatico della conduttrice stia cominciando a ricordare, secondo lei, quello della principessa negli anni ’90.
La giudice di Ballando con le stelle si riferisce alla celebre intervista con il giornalista Andrew Morton, quella in cui Lady Diana condivise dettagli intimi della vita a Buckingham Palace, gettando luce su questioni che proiettarono ombre su Carlo e sulla Regina, svelando anche le rigide regole da seguire al palazzo reale. Secondo Selvaggia Lucarelli, l’operato attuale di Ilary sembra un’azione simile, una sorta di sfida aperta a Francesco Totti. Paragone azzardato o no?