Finalmente arriva un buon numero di film al cinema dal 15 settembre. Sono nove i titoli che sbarcano nelle sale italiane e ce n’è per tutti i gusti, dal thriller alla commedia. Dopo l’attenzione importante che sta ricevendo Il signore delle formiche di Gianni Amelio, in vetta al box-office, ottime chance ha pure l’altro titolo nostrano passato in Concorso a Venezia 79, L’immensità di Emanuele Crialese con Penélope Cruz.
Tutti i film al cinema dal 15 settembre
Dal 12 al 14 settembre quasi 14mila spettatori sono corsi al cinema per vedere l’anime Evangelion: 3.0+1.01 Thrice Upon a Time, proposto in uscita speciale da Nexo Digital. Per il resto, il maggior numero di schermi è appannaggio di Un mondo sotto social, Memory e del Maigret con Depardieu.
L’immensità
Dal Concorso di Venezia 79, l’atteso ritorno di Emanuele Crialese con il suo film più intimo e personale: il racconto (autobiografico) di una bambina, Adriana, che nella Roma degli anni Settanta non si riconosce nel suo corpo da donna, si percepisce e si identifica come uomo e sceglie di chiamarsi Andrea. Scritto dal regista con Francesca Manieri e Vittorio Moroni, un melodramma dell’identità e dei ricordi emozionante ma imperfetto, con una intensa Penélope Cruz nel difficile ruolo della madre Clara, intrappolata in un matrimonio infelice.
Maigret
Chi meglio di Gérard Depardieu può raccogliere l’eredità di giganti come Gino Cervi, Albert Préjean e Charles Laughton e diventare il personaggio nato dalla fantasia di Georges Simenon. Nel giallo di Patrice Leconte, liberamente tratto dal romanzo Maigret e la giovane morta edito da Adelphi, il commissario è chiamato a risolvere il caso di una ragazza trovata morta in una piazza parigina e dei fantasmi di un’antica e più intima scomparsa. Un adattamento azzardato e sontuoso, che restituisce con il giusto fascino retrò e malinconico l’universo dello scrittore belga.
Memory
Alex Lewis, un killer professionista ormai avanti con gli anni e con segni di demenza senile precoce, prende una decisione rischiosa: non portare a termine la missione che gli è stata assegnata – ammazzare un ragazzina coinvolta in un traffico di minorenni a El Paso – perché contraria alle sue regole. Una classica (e già vista) caccia all’uomo, dal romanzo De zaak Alzheimer dello scrittore belga Jef Geeraerts portato al cinema da Erik Van Looy quasi vent’anni fa. Liam Neeson fa sempre il suo sporco lavoro: stavolta al suo fianco ci sono Guy Pearce, Monica Bellucci e Taj Atwal.
The Hanging Sun – Sole di mezzanotte
Dal nordic noir di Jo Nesbø, il secondo capitolo della trilogia aperta con Sangue e neve e pubblicato da Einaudi, un adattamento tutto italiano ma dal respiro internazionale. Nell’estremo nord della Norvegia si consuma la fuga di un ex narcotrafficante, inseguito dai sicari del suo boss e incrociato nel freddo di Kåsund da una donna e un ragazzino che cominciano ad interessarsi a lui. Film di chiusura di Venezia 79, un algido thriller scandinavo ottimamente confezionato ma altrettanto convenzionale. Davvero ricco il cast: Alessandro Borghi, Jessica Brown Findlay, Charles Dance e Peter Mullan. Dopo il breve passaggio in sala, arriva direttamente su Sky Cinema e in streaming su NOW.
Nido di vipere
Due anni dopo l’uscita in Corea del Sud, arriva anche in Italia (grazie al Far East di Udine e a Officine Ubu) l’esordio di Kim Yong-hoon che è già un cult: un super thriller (“Non è un paese per vecchi incontra Pulp Fiction”, strilla il flano citando la recensione di THR) sull’avidità umana e la lotta di classe. Un avvincente mosaico di storie intrecciate attorno a una borsa piena di soldi, che rimbalza tra un impiegato di una spa finito in bancarotta, un funzionario doganale pieno di debiti, una hostess che ha perso una fortuna giocando in Borsa e un immigrato cinese sempre al verde. Da non perdere.
Bentu
Salvatore Mereu è uno dei migliori registi italiani in circolazione e lo conferma con questo adattamento di un racconto dello scrittore sardo Antonio Cossu, scomparso nel 2022. Al centro di questa favola naturalistica e ancestrale sospesa nel tempo, il toccante legame tra l’anziano Raffaele e il piccolo Angelino (due attori non professionisti: Peppeddu Cuccu e Giovanni Corcu) tra il grano, il vento e una puledra indomita. Passato in selezione alle Giornate degli Autori di Venezia 79: da vedere.
Per niente al mondo
Ciro D’Emilio, all’opera seconda dopo l’esordio Un giorno all’improvviso, racconta le conseguenze di un terribile errore giudiziario ispirandosi a fatti realmente accaduti. Bernardo (Guido Caprino), uno chef di successo amante dei rally, si ritrova in galera per sbaglio: è accusato di associazione a delinquere. Uscito di prigione, prova a ricostruire la sua vita ricominciando da zero. Una moderna tragedia veneta, confusionaria nella struttura ma impeccabile per costruzione e messa in scena. Intensi e affiatati i protagonisti, Caprino e il serbo Boris Isakovic nel ruolo del compagno di cella di Bernardo. Passato a Venezia 79 nella sezione Orizzonti.
Las Leonas
Sul campo della Vis Aurelia di Roma si gioca il trofeo Las Leonas: partecipano sei squadre composte da giocatrici davvero particolari. Adottato da Nanni Moretti, il documentario di Isabel Achaval e Chiara Bondì raccoglie tante storie di emigrazione e riscatto sociale da una prospettiva insolita. Il calcio femminile diventa infatti strumento di integrazione e accoglienza per le tante donne paraguayane, peruviane, marocchine, capoverdiane, cinesi e moldove che in Italia fanno le domestiche, le tate e le badanti. Questo è un ritratto tenero e necessario della loro solitudine e fatica, dei loro sogni e divertimenti.
Un mondo sotto social
I Soldi Spicci è il duo comico palermitano formato da Claudio Casisa e Annandrea Vitrano, un vero fenomeno del web. Dopo l’esordio La fuitina sbagliata, la coppia torna al cinema con questa satira sul mondo degli influencer. Protagonisti un ragazzo che gestisce una piccola agenzia di web marketing e una ragazza che fa la meccanica nell’officina del padre e diventa per caso una stella dei social. Purtroppo, si ride davvero poco.