Dopo il successone di Sanremo e dell’Eurovision, arriva la bella riflessione di Damiano a Emma Marrone in merito ad un’osservazione fatta proprio dalla cantante.
Cos’ha risposto Damiano a Emma dopo che la cantante aveva sollevato la questione dei ‘doppi standard’ all’Eurovision
«All’Eurovision del 2014 mi hanno presa in giro, anziché essere sostenuta perché avevo portato un pezzo rock come La mia città, un atteggiamento non da classica cantante pop italiana che punta sulla voce o sulla femminilità, venni massacrata: si parlò solo degli shorts d’oro che spuntavano sotto l’abito e delle mie movenze. Ora che Damiano dei Maneskin si presenta a torso nudo e con i tacchi a spillo va bene: è evidente che c’è sessism0– aveva dichiarato la cantante, di recente profondamente scossa dalla scomparsa del giovanissimo collega Michele Merlo.
“Le donne sono più vittime di questi commenti in modo sistemico”
Dopo aver accolto e ragionato sulla dichiarazione riportata da Il Corriere della Sera, ecco cos’ha voluto rispondere Damiano a Emma, durante un’intervista a Vanity Fair: «Il giudizio facile contro il femminile è più feroce, costante, svilente. Se io faccio tanto sess0 sono un figo e Vic una putt4na. Dove io mi mostro forte sono un leader e Vic una dispotica e rompipalle, che ha successo perché è bona. Da maschio sono privilegiato. Le molestie che subisco non sono paragonabili a quelle che vive una donna. Certo mi è successo di ritrovarmi dal niente con una che tirandomi a sé per un selfie mi ha iniziato a leccare la faccia… “Ma che vuoi, me l’hai chiesto?”. Il consenso esiste, ed è doveroso». E aggiunge: «I commenti sulla mia estetica sono incentrati solo sulla mia estetica e non vanno a insinuare nulla sulla mia professionalità e la mia competenza, mentre le donne sono vittime di questo tipo di pensiero in maniera sistemica»