Sanremo 2025, sui 30 cantanti scelti da Carlo Conti c’è qualche sospetto di troppo

Tre major – Warner, Sony e Universal – fanno il bello e il cattivo tempo: idem per le agenzie di management e di organizzazione dei concerti

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Carlo Conti a Sanremo 2025
Carlo Conti a Sanremo 2025 (foto: Ufficio stampa Rai)

Dall’11 al 15 febbraio va in scena il Festival di Sanremo 2025, il quarto per Carlo Conti dopo la striscia di cinque conduzioni e direzioni artistiche consecutive firmata Amadeus. Il presentatore toscano ha svelato i 30 cantanti in gara (più 4 giovani) in diretta all’edizione delle 13:30 del Tg1 di domenica 1° dicembre. Tra ritorni e prime volte, i Big che si sfidano sul palco dell’Ariston sono Achille Lauro, Bresh, Brunori Sas, Clara, Coma_Cose, Elodie, Emis Killa, Fedez, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Gaia, Giorgia, Irama, Joan Thiele, Lucio Corsi, Marcella Bella, Massimo Ranieri, i Modà, Noemi, Olly, Rkomi, Rocco Hunt, Rose Villain, Sarah Toscano, Serena Brancale, Shablo con Guè, Joshua e Tormento, Simone Cristicchi, The Kolors, Tony Effe e Willie Peyote.

Sanremo 2025, cantanti rivelati: qualche pressione?

Tra molti nomi noti e altri meno, il cast è ricco ed equilibrato, almeno in apparenza. Conti ha anticipato il contenuto dei testi in gara, rivelando che non si parlerà di immigrazione o di guerra ma “del micromondo, della famiglia, dei rapporti personali”. Saranno canzonette consolatrici quelle di Sanremo 2025, ma soprattutto un grosso favore alle major discografiche che comandano l’industria musicale italiana. È quanto rivela un’analisi “al microscopio” di Michele Monina sul magazine Mow.

Su 30 Big in competizione, 11 sono della Warner, 9 della Sony e 6 della Universal. In attesa di conoscere chi ha scritto cosa e per chi. Gli artisti Warner sono Achille Lauro, Clara, Coma_Cose, Fedez, Irama, Massimo Ranieri, i Modà, Rose Villain, Sarah Toscano, Serena Brancale e The Kolors. I cantanti Sony sono Bresh, Emis Killa, Francesca Michielin, Gaia, Giorgia, Joan Thiele, Olly, Noemi e Rocco Hunt. Quelli Universal sono Brunori Sas, Elodie, Rkomi, Shablo (con Guè, Joshua e Tormento), Tony Effe e Willie Peyote. I quattro restanti sono Marcella Bella e Francesco Gabbani della BMG, Lucio Corsi della Sugar e Simone Cristicchi di Dueffel Music.

L'elenco dei 30 Big in gara a Sanremo 2025
I 30 Big in gara a Sanremo 2025 (foto: Ufficio stampa Rai)

C’è qualche Big che va “contro” Sanremo 2025

Non va meglio sul fronte del management. La Eclectic Music Group di Stefano Clessi ha otto artisti in gara: Achille Lauro, Clara, Elodie, Francesca Michielin, Giorgia, Irama, Noemi e Rocco Hunt. Dopo le vittorie di Marco Mengoni nel 2023 e di Angelina Mango quest’anno, LaTarma di Marta Donà ha in competizione solo la Michielin ma ha piazzato Alessandro Cattelan alla conduzione di Sanremo Giovani e del DopoFestival. Shablo è in gara con Guè, Joshua e Tormento, ma al tempo stesso porta il suo assistito Rkomi con la sua etichetta e management company, la Thaurus. Quanto alle agenzie di booking che hanno bisogno di una vetrina importante per vendere biglietti dei live, la multinazionale tedesca Eventim che controlla Magellano Concerti e Friends and Partners di Ferdinando Salzano e Vivo Concerti di Clemente Zard ha la quasi totalità degli artisti del cast.

A parlare apertamente delle presunte pressioni che avrebbe ricevuto Carlo Conti nella composizione del cast di cantanti di Sanremo 2025 sono soltanto due artisti, completamente diversi tra loro: Scialpi e Sfera Ebbasta. “Carlo diceva che decideva lui – ha commentato Scialpi –. A me pare che abbia deciso insieme a lui qualcuno che conosciamo bene di Fininvest che manda i suoi, poi la TIM, la Sony e poi che poi abbia deciso un po’ anche Carlo Conti. I patti sotto sotto ci devono essere. Non si è mai liberi di fare come si vuole”. Ancora più esplicito Sfera: il trapper, escluso da Conti, ha postato un dito medio sui social rivolto proprio al direttore artistico.

 

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