Terminata l’avventura in politica perché “fatta fuori e tradita”, Nunzia De Girolamo si è reinventata in televisione. L’ex Ministra delle politiche agricole alimentari e forestali del governo Letta, dimessasi dalla carica in seguito allo scandalo sulla gestione della sanità beneventana, ha lasciato i palazzi del potere per dedicarsi al piccolo schermo. In un’intervista a Tv Blog, l’avvocata sannita rivela alcuni retroscena sul futuro e sulle opportunità che ha rifiutato in passato.
Nunzia De Girolamo, programma Rai dopo la politica
Dopo i tre anni con Massimo Giletti a Non è l’Arena e l’esperienza da concorrente a Ballando con le Stelle, De Girolamo ha abbracciato i suggerimenti di Giovanni Minoli e si è dedicata completamente alla tv. Ad accompagnarla in questo percorso è stata l’amica Annalisa Montaldo, l’autrice di Ciao maschio – il talk show del sabato ripartito a febbraio per la seconda stagione in seconda serata su Rai 1 – con Alberto Di Risio e Gennaro Caravano. Partito come esperimento, il programma si è gradualmente consolidato “in una fascia oraria non semplice”, scrive lei sui social.
La7 è la sua seconda casa – ora è con Corrado Formigli a Piazzapulita – mentre Stefano Coletta, il direttore di Rai 1, “è stato il primo a credere in me”. L’ex deputata di Forza Italia ha dovuto scontare “un pregiudizio sulla mia provenienza dalla politica e questo peso l’ho portato tutto su di me”. De Girolamo allude all’atteggiamento “radical chic che un pezzo di tv ha nei confronti di certi personaggi: si consente tutto ad alcuni, mentre si è molto rigidi nei confronti di altri”.
Nunzia De Girolamo oggi: “Penso alla conduzione pura”
Dopo Ballando per lei sono fioccate le proposte. In particolare alcune prime serate estive di Linea Verde e di Linea Bianca. “Ho sempre gradito quei programmi – rivela oggi – e penso che attualmente li facciano bene le persone che li conducono e quindi non valuto neanche l’ipotesi di subentrare un giorno alla loro conduzione”. Le altre offerte “non avevano nulla a che fare con me”: come quella di condurre Detto Fatto, “un programma lontanissimo da me, anche per i miei interessi”. Specie ora che lo show dei tutorial è a rischio chiusura.
La “signora Boccia”, come l’ha definita Francesca Pascale ai tempi del “tradimento” del “padre politico” Silvio Berlusconi per la sua relazione con Francesco Boccia del Pd, immagina il suo futuro “verso la conduzione pura”. L’idea è di presentare un talk politico diverso, “dove i protagonisti sono i cittadini”. “Mi piacerebbe narrare storie di persone comuni – spiega a TvBlog – che possano portare la loro quotidianità in tv. Penso che sarebbe molto più interessante sia per il pubblico che per me”.
“Non mi sono ancora data una risposta – conclude De Girolamo – se restare sull’intrattenimento e sull’infotainment o andare più verso la politica. La politica è nel mio Dna, ma non vorrei schiacciarmi troppo su quella che è stata la mia vita precedente dopo i tanti sacrifici che ho fatto in questi anni per staccarmi dal mio passato”.