Dopo il Centro di Produzione Rai di Via Teulada a Roma, il lungomare di Bellaria e la piazza di Madrid, Raffaella Carrà sarà oggetto di un’altra importante commemorazione. L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha deciso di dedicare alla Raffa nazionale una nuova moneta da 2 euro. L’omaggio dell’IPZS alla regina della televisione italiana, morta per un cancro ai polmoni il 5 luglio 2021, arriverà nel 2023, a due anni dalla sua scomparsa e soprattutto a ottanta dalla sua nascita.
Raffaella Carrà, moneta per l’80° compleanno
Le monete commemorative da 2 euro vengono emesse a partire dal 2004 dai Paesi dell’Eurozona in ricordo di eventi significativi e per celebrare personalità di spicco del mondo della cultura, della scienza e dell’arte. Ogni Paese può coniare al massimo due monete all’anno. Nel 2022 l’Italia ha scelto di ricordare il 170° anniversario della Polizia di Stato e il 30° anniversario della morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
L’omaggio del 2023 a Raffaella Carrà è stato annunciato al Festival della TV di Dogliani da Fabio Canino. Il conduttore radiofonico e giudice di Ballando con le Stelle ha presentato il libro RaffaBook, pubblicato da Mondadori Electa e dedicato proprio all’indimenticabile showgirl romagnola. “Nel 2023 l’Italia dedicherà la moneta da 2 euro a Raffaella Carrà – ha dichiarato Canino –, personalità rilevante dentro e fuori l’Europa. La più grande e poliedrica artista italiana”.
Dall’IPZS non è ancora arrivata una conferma ufficiale in merito all’indiscrezione. Non è neanche stato anticipato il disegno che sarà presente sul recto (la faccia nazionale) della moneta né la sua esatta data di emissione. Ci si attende che questi 2 euro avranno pieno corso legale e non saranno soltanto un oggetto da collezione per appassionati ed esperti del mercato della numismatica.
Raffaella Carrà, euro per la Raffa nazionale
È la prima volta che la Zecca italiana dedica una moneta ad una personalità del mondo dello spettacolo. In passato sono finiti sulle monete commemorative personaggi storici, dell’arte e della scienza come Cavour, Giovanni Pascoli, Giuseppe Verdi, Boccaccio, Galileo, Dante Alighieri, Donatello, Plauto, Tito Livio, Leonardo da Vinci e Maria Montessori.
Il 2023 come anno di emissione della moneta da 2 euro in omaggio di Raffaella Carrà non è stato scelto a caso. Nell’80° anniversario della nascita dell’autrice di hit senza tempo quali Tuca tuca, A far l’amore comincia tu e Ballo ballo, arriverà pure una serie televisiva internazionale che ne ripercorrerà vita e carriera.
Dovrebbe invece andare in onda su Rai 1 il prossimo 18 giugno, il giorno in cui la Carrà avrebbe compiuto 80 anni, una serata-evento in suo onore diretta dallo storico compagno e coreografo Sergio Japino. Proprio in questi giorni, alla 79° Mostra del Cinema di Venezia, Penélope Cruz ha ricordato il mito di Raffa presentando il film L’immensità di Emanuele Crialese, in gara in Concorso e in sala dal 15 settembre.
In una scena del film, la Cruz balla sulle note di Rumore. “Raffaella è stata una donna importante per me, anche se non l’ho conosciuta”, ha detto in conferenza stampa a Venezia. “Da ragazza, in Spagna, mia nonna mi portava al parco e io ballavo per le sue amiche le canzoni di Raffaella Carrà. Per me rappresentava l’uscire dal guscio, la libertà che è il tema del film. Da 18 a 60 anni, è stata sempre sé stessa, e sempre moderna”, ha raccontato l’attrice spagnola.