Il corsetto dell’Imperatrice, trailer italiano del film con Vicky Krieps al cinema dal 7 dicembre

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immagine dal film Il Corsetto dell'Imperatrice di Marie Kreutzer con Vicky Krieps
Il Corsetto dell'Imperatrice di Marie Kreutzer con Vicky Krieps

Il Corsetto dell’Imperatrice, trailer del film diretto dalla regista e scrittrice austriaca Marie Kreutzer, con protagonista Vicky Krieps nel ruolo della principessa Elisabeth, premiata nella sezione Un Certain Regard per la migliore interpretazione al Festival di Cannes 2022 e acclamata protagonista de Il filo nascosto.

Sceneggiato dalla stessa Marie Kreutzer, oltre alla imperdibile Vicky Krieps, la pellicola vede come protagonisti Florian Teichtmeister, nei panni di Franz Joseph; Katharina Lorenz, nel ruolo di Marie Festetics; Colin Morgan, nel ruolo di Bay Middleton; Finnegan Oldfield, in Louis Le Prince; Aaron Friesz, in Rudolf; Jeanne Werner, in Ida Ferenczy; Alma Hasun, in Fanny Feifalik. Nel cast anche Raphael von Bargen, Alexander Pschill, Ivana Urban, Manuel Rubey, Norman Hacker, Regina Fritsch, Eva Spreitzhofer. Distribuito da Bim Distribuzione Il Corsetto dell’Imperatrice, esce nelle sale al cinema dal 7 dicembre.

Il Corsetto dell’Imperatrice, di Marie Kreutzer al cinema dal 7 dicembre

Trailer italiano di Il Corsetto dell’Imperatrice, con Vicky Krieps

L’imperatrice Elisabetta d’Austria è idolatrata per la sua bellezza e famosa in tutto il mondo per essere una fonte di ispirazione per le nuove tendenze di moda. Ma nel 1877, ‘Sissi’ celebra il suo quarantesimo compleanno e deve combattere per preservare la sua immagine pubblica allacciando il suo corsetto in modo sempre più stretto. Mentre, nonostante il suo volere, il suo ruolo si riduce a mero atto performativo di presenza, la sete di conoscenza di Elisabetta e il suo entusiasmo per la vita la rendono sempre più irrequieta a Vienna. Inizia a viaggiare in Inghilterra e in Baviera, si reca a fare visita ad ex amanti e amici di vecchia data, alla ricerca dell’eccitazione e della determinazione che provava in gioventù. Con un avvenire di doveri strettamente cerimoniali già fissato che l’attende, Elisabetta si ribella contro l’immagine iperbolica di se stessa e architetta un piano per tutelare il suo lascito culturale.