Semmai ve la foste persa, la lite – ormai più accesa che mai – tra Heather Parisi e Lucio Presta sta raggiungendo il suo culmine. Dalla sua apparizione a Belve, il programma della Fagnani dove la showgirl californiana era stata ospite il 13 marzo, e dopo un commento del celebre agente televisivo, ecco cosa si legge sul profilo della presentatrice: “Nelle passate settimane ho assistito sgomenta al linciaggio mediatico di chi usa la tv pubblica e i media per vendette personali. Cosa avrei mai fatto di così terribile da meritare questo trattamento? La sentenza del Tribunale di Roma ha stabilito che ho pubblicato la foto della compianta mia migliore amica, abbracciata a me, senza il consenso scritto da parte degli eredi. Ciò è vero. Confesso che non sapevo, come credo la gran parte dei cittadini comuni, che per pubblicare la foto di una persona fosse necessaria l’autorizzazione scritta sua o, essendo lei purtroppo scomparsa, quella degli eredi. La sentenza mi ha condannato, per il solo fatto formale della pubblicazione della foto senza autorizzazione scritta, al risarcimento dei danni, 2.000 euro in favore di ciascuno degli attori, più le spese di lite”, ha scritto nelle sue story IG.
La spiegazione di quanto sta avvenendo tra Heather Parisi e Lucio Presta dal 2016
Ma quello che ha rimesso ‘benzina sul fuoco’ nei botta e risposta indiretti tra Heather Parisi e Lucio Presta riguarda un altro aspetto: “Il 9 marzo 2023 si è presentato al mio camerino presso gli Studi Lumina, l’ufficiale giudiziario accompagnato dall’avvocato di controparte. Nessun rappresentante delle forze dell’ordine era presente negli studi tantomeno nel mio camerino e nessun rappresentante si è mai palesato alla mia presenza. Dopo che l’ufficiale giudiziario mi ha esposto le ragioni della sua visita ho contattato il mio avvocato che tuttavia era in udienza. Una volta avuto la conferma da parte del mio legale della esattezza delle somme richieste e della legittimità della procedura mi sono subito resa disponibile a pagare quanto richiesto. Quindi, nessun pignoramento. E allora perché tanto clamore per un innocente peccato di ingenuità utilizzato come pretesto per una puerile ripicca personale?“
La risposta a mezzo social dell’agente e marito della Perego non si è fatta attendere: “Dopo le ultime dichiarazioni odierne della adorata Heather Parisi mi toccherà querelare la signora per diffamazione ed una serie di bugie o mi vedrò costretto a pubblicare bonifico fatto quel giorno da una terza persona legata al marito, motivo per cui non hanno pignorato. Pensaci“. Per poi aggiungere: “Heather Parisi non è stata condannata per aver messo la foto ma per quello che ha scritto sotto. Ha messo in bocca alla madre dei miei figli, a una sua amica, delle parole che mia moglie non avrebbe mai pronunciato contro di me e contro i suoi figli. Il pignoramento non c’è stato perché è avvenuto il bonifico istantaneo”, ha comunque in un certo senso confermato.