Da Downton Abbey 2 a Tromperie – Inganno: i nuovi film al cinema dal 28 aprile

Escono in sala anche due titoli indipendenti italiani da tenere d'occhio: "Anima bella" di Dario Albertini e l'opera prima "La tana" di Beatrice Baldacci

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Scene dei film Downton Abbey 2 - Una nuova era, Tromperie - Inganno e Anima bella
Downton Abbey 2 - Una nuova era, Tromperie - Inganno e Anima bella

Sono dieci i nuovi film al cinema dal 28 aprile. Passate le vacanze pasquali e il fine settimana lungo della Liberazione, sarà difficile per le uscite che arrivano sugli schermi scalzare Animali fantastici – I segreti di Silente e Il sesso degli angeli dalla vetta del botteghino. Il maggior numero di schermi spetta a Downton Abbey 2 – Una nuova era, forte dei quasi 200 milioni di dollari incassati dal primo capitolo in tutto il mondo.

Tutti i film al cinema dal 28 aprile

Da segnalare anche il film-evento sull’Olocausto Bocche inutili (nelle sale dal 25 al 29 aprile) e le uscite-lampo (dal 26 al 28) di Sulle nuvole (l’esordio alla regia di Tommaso Paradiso) e La cena perfetta, storia d’amore, crimine e cibo con Salvatore Esposito e Greta Scarano.

Downton Abbey 2 – Una nuova era

Arriva il secondo film sequel della fortunata serie britannica firmata da Julian Fellowes. Il period drama di Simon Curtis è la chiusura definitiva della saga. Gli spettatori ritroveranno tutti i personaggi più amati (dai conti di Grantham di Hugh Bonneville e Elizabeth McGovern alla Lady Violet di Maggie Smith) e proveranno un inevitabile senso di nostalgia per la fine di un’era. Un film pensato soprattutto per i fan della serie: chi non ha mai visto neppure un episodio lo eviti.

Il trailer di Downton Abbey 2 – Una nuova era

Anima bella

Dario Albertini ha sorpreso tutti con Manuel, la sua acclamata opera prima. Dopo una pausa di cinque anni, torna con il secondo capitolo di un’ideale trilogia dedicata al rapporto tra genitori e figli. Stavolta al centro del racconto c’è Gioia (la bravissima esordiente Madalina Maria Jekal), una ragazza di appena 18 anni che deve prendersi cura del padre ludopatico (Luciano Miele). Uno struggente racconto di formazione sull’adolescenza negata: da vedere.

Il trailer di Anima bella

La tana

Beatrice Baldacci è la giovane regista che si è rivelata con il corto Supereroi senza superpoteri. Al suo esordio nel lungometraggio, dirige i convincenti Irene Vetere e Lorenzo Aloi in un disturbante racconto su amore, morte e violenza. La storia è quella del timido Giulio e della misteriosa Lia, due solitudini che si incrociano in un casolare di campagna nel pieno dell’estate. Imperfetto ma vitale: da sostenere.

Il trailer di La tana

Tromperie – Inganno

Arnaud Desplechin porta al cinema il romanzo Inganno di Philip Roth: un adattamento elegante, raffinato e intelligente, affidato ai due strepitosi protagonisti Denis Podalydes e Lèa Seydoux. Lui scrittore ebreo americano esiliato a Londra con la moglie, lei amante inglese con cui fare l’amore e parlare di arte, letteratura, antisemitismo, fedeltà, infedeltà, vita e morte.

Denis Podalydès e Léa Seydoux in una scena del film Tromperie - Inganno
Denis Podalydès e Léa Seydoux: Philip e l’amante inglese (foto: Shanna Besson / Why Not Productions / NoMad Entertainment)

Arthur Rambo – Il blogger maledetto

Laurent Cantet è il regista vincitore della Palma d’oro a Cannes con La classe. Al suo ottavo lungometraggio, trasforma in film la storia vera di Mehdi Meklat, il giornalista e scrittore idolo della sinistra liberal francese che ha visto la sua ascesa fulminea fermarsi dopo la diffusione di alcuni suoi vecchi tweet antisemiti, misogini e omofobi pubblicati con uno pseudonimo. Attualissimo: da non perdere.

Il trailer di Arthur Rambo – Il blogger maledetto

Gli amori di Anaïs

Terzo film francese della settimana. È l’esordio della regista Charline Bourgeois-Tacquet con Anaïs Demoustier e Valeria Bruni Tedeschi nei panni di Anaïs e Emilie, una trentenne disoccupata e irrequieta e una famosa e affascinante scrittrice. Quando si incontrano per caso e si notano a vicenda, Anaïs comincia a provare un sentimento che mai aveva sentito prima. Un romantico inno al femminile e al desiderio, leggero e gioioso.

Il trailer di Gli amori di Anaïs

Fragile

Anna, Paul e il figlio Thomas sono apparentemente perfetti. Lui è un ricco broker, lei la moglie ideale e Tom il bimbo che tutti vorrebbero avere. Ma quando il piccolo morde un compagno a scuola e viene fuori che soffre di una malattia misteriosa ed incurabile, la superficie meravigliosamente lucida della famiglia inizia a sporcarsi. L’esordio della regista olandese Jenneke Boeijink è un dramma polanskiano dal ritmo lento, con bravi attori (Tom Vermeir e Laura de Boer) ma poco approfondimento psicologico dei loro personaggi.

Il trailer di Fragile

La scuola degli animali magici

Arriva dalla Germania questo fantasy che porta al cinema la serie di bestseller di Margit Auer. I protagonisti sono Ida e Benni, amici di scuola che grazie all’insegnante Miss Cornfield scoprono qualcosa di incredibile: i compagni più fedeli nella vita sono gli animali magici, anime gemelle dei bambini. L’animale di Ida è la volpe Rabbat, quello di Benni la tartaruga Henrietta. Insieme, dovranno vincere la solitudine e scoprire il proprio coraggio. Solo per famiglie con figli piccoli.

Il trailer di La scuola degli animali magici

Quando Hitler rubò il coniglio rosa

L’altra uscita della settimana per i più piccoli è questo adattamento del romanzo di Judith Kerr, pubblicato in Italia da Rizzoli. Nel suo bestseller, la scrittrice tedesca ha raccontato la sua infanzia e adolescenza di rifugiata in fuga dalla Germania nazista. Il risultato è emotivamente coinvolgente e offre al pubblico giovane la possibilità di conoscere una parte scioccante della storia del Novecento.

Marinus Hohmann e Riva Krymalowski in una scena del film Quando Hitler rubò il coniglio rosa
Marinus Hohmann e Riva Krymalowski sono i piccoli protagonisti Max e Anna (foto: Play di Altre Storie)

Bad Roads – Le strade del Donbass

La guerra in Ucraina ha indotto numerosi distributori italiani a portare nelle sale opere recenti finora inedite. È il caso dell’esordio al cinema della regista teatrale e sceneggiatrice Natalia Vorozhbyt, tratto dalla sua stessa pièce e presentato alla Settimana della Critica di Venezia 77. Un film corale costruito su quattro episodi (un professore a un posto di blocco, due adolescenti che litigano alla fermata del bus, una giornalista rapita e violentata da un soldato, una giovane donna alle prese con una coppia di anziani) intrecciati tra loro dall’orrore della violenza e l’assurdità di ogni conflitto.

Il trailer di Bad Roads – Le strade del Donbass