Chadwick Boseman, l’attore che ha interpretato il supereroe T’Challa di Wakanda nel cinecomic Marvel Black Panther, è morto ad appena 43 anni. Boseman, nato il 29 novembre 1976 ad Anderson, in South Carolina, era affetto da un cancro al colon. Nonostante la malattia gli fosse stata diagnosticata per la prima volta nel 2016, l’attore non aveva mai reso pubblico il tumore e aveva continuato a lavorare.
Chadwick Boseman, morto Black Panther della Marvel
Figlio di un’infermiera e un tappezziere, Chadwick Boseman aveva esordito in televisione prima di ottenere la prima parte al cinema nel film sportivo The Express.
Il successo era arrivato grazie a due biopic: 42 – La vera storia di una leggenda americana (ricostruzione della vicenda di Jackie Robinson, il primo giocatore afroamericano a debuttare nel campionato di baseball negli anni ’40) e Get on Up – La storia di James Brown, basato sulla vita del “Re del Soul”.
Grazie al personaggio di Black Panther, Boseman era entrato nel Marvel Cinematic Universe. Il suo ultimo film è stato Da 5 Bloods – Come fratelli di Spike Lee. Postuma, invece, arriverà su Disney+ la serie What If…?, nella quale Chadwick sarà per l’ultima volta T’Challa.
Boseman, si legge in una nota diffusa dai familiari su Instagram, si è spento a casa sua, con la moglie Taylor Simone Ledward al suo fianco. Tutti gli ultimi film in cui è apparso, precisa la famiglia, “sono stati girati durante e tra innumerevoli interventi chirurgici e chemioterapia”.
“Abbiamo il cuore spezzato – il comunicato di Marvel Studios –, i nostri pensieri vanno alla famiglia di Chadwick Boseman. La tua eredità vivrà per sempre. Riposa in pace”.
Chadwick Boseman, malattia tenuta lontana da social e set
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati sui social da personaggi di spicco di Hollywood, da Bob Iger ad amici e colleghi come Chris Evans e Brie Larson. “Chadwick era speciale – scrive Evans –, davvero unico. Era un artista profondamente impegnato e costantemente curioso. Aveva ancora tanto lavoro straordinario da fare. Sono infinitamente grato per la nostra amicizia”.
“Tutto quello che ho da dire – il tweet di Mark Ruffalo – è che le tragedie che si stanno accumulando quest’anno sono state rese più profonde solo dalla perdita di Chadwick Boseman. Che uomo, e che immenso talento. È stato uno dei migliori di tutti i tempi e la sua grandezza era solo all’inizio”.
“Nei panni di Black Panther – scrive Martin Luther King III, figlio di Martin Luther King – è stato un supereroe per molti. E nonostante la sua battaglia lunga quattro anni contro il cancro, ha continuato a combattere e ad essere una fonte di ispirazione”.