Dopo la burrasca della fine della relazione con Andrea Di Carlo pochissimo tempo fa, ritornano riflessioni e considerazioni di Arisa sull’ex, o meglio, sul suo ormai attestato ritorno di fiamma con il manager. La giudice di Amici ha fatto molto scalpore quando ha raccontato un po’ del passato che li accomuna, ecco le sue dichiarazioni che hanno fatto il giro del web:
Le dichiarazion di Arisa sull’ex (adesso attuale) compagno Andrea Di Carlo
“Come ci siamo conosciuti? – racconta la cantante di ‘Potevi fare di più’ – Mi ha chiamato a fare un po’ di tv. Eravamo al ristorante, con altri, la prima cosa che ho notato è che è instancabile, appassionato. Guardavo solo lui e pensavo: ma vedi questo come ci sta dentro, quante cose super dice, ma che fenomeno. Si era anche appena lasciato con un ragazzo e l’ho subito visto come un fuoriclasse nel modo di vivere la vita, nel prendersi quello che vuole”.
Oltre all’ex matrimonio e a tre figli, dunque, le rivelazioni di Arisa sull’ex raccontano anche di un rapporto importante con un uomo: “Aveva avuto un fidanzato per molto tempo, ma la cosa non mi ha fatto paura. So che sono di passaggio su questa terra, per cui la vita voglio viverla appieno – ha subito precisato Arisa sull’ex (adesso nuovamente attuale) compagno – quando parliamo della s3ssualità, siamo tutti filosofi, tutti bravi a dire che l’amore non ha sess0, ma quando arriva il tuo momento, che fai? Ti tiri indietro?. Dubbi li avevano gli stessi amici per i quali avevo manifestato in piazza per i diritti Lgbt. Mi hanno detto che, tanto, Andrea era gay, che mi avrebbe tirata scema. Invece no, lui è una persona molto libera e l’amore, quando arriva, lo senti e ti leva tutte le paure“.
Nozze in arrivo? “Se lo faccio sarà solo per i miei straordinari genitori”
Si ritorna, forse, anche a parlare di matrimonio: “Andrea corre. Io lo voglio sposare, ma non come vuole lui, con un matrimonio importante, ma con le nostre famiglie, a Pantano di Pignola. Il matrimonio è bello in purezza. E, se posso dire, anche in povertà. Lo immagino come un regalo ai miei genitori, gli esseri umani più straordinari della terra“.