Durante il programma tv ‘I Fatti Vostri’ è venuto fuori un preoccupante retroscena di Serena Grandi sul suo tumore al sen0. La celebre attrice italiana di Rimini Rimini e La Grande Bellezza ha spiegato com’è avvenuta la diagnosi e perché i medici hanno sbagliato: “Volevo fare e ho fatto un intervento estetico alla pancia perché dopo una gravidanza importante volevo sistemarla un po’, poi hanno deciso di fare un lifting al seno ritardando così la diagnosi perché quando hanno aperto non c’era un fiore ma un carcinoma di 5 centimetri di cui non sapevo nulla“.
La scopert tardiva di Serena Grandi sul tumore: “Erano loro i medici che dovevano saperlo, non io che sono un’attrice”
“Erano loro che dovevano saperlo e vederlo, non io – ha raccontato con rabbia Serena Grandi sul tumore- io faccio l’attrice. Nonostante la mia prevenzione, faccio esami ogni anno, non era apparso questo problema.”
Una volta però venuta fuori la diagnosi rivelatrice l’attrice ha deciso di passare alle vie legali per il ritardo da parte dell’equipe di dottori che la seguivano: “Ho deciso di affidarmi all’avvocato Bruno Sgromo per tutelarmi e ne sono felice”.
Ed è proprio l’avvocato a raccontare ad Adnkronos come sono andate le cose: “C’è stata una mancata diagnosi con un ritardo di undici mesi. Lei è andata è andata a fare un intervento di chirurgia estetica che incideva su 5 siti chirurgici ma non hanno fatto degli accertamenti diagnostici preoperatori che solitamente vanno fatti in queste situazioni. Se li avessero fatti si sarebbero accorti che aveva una massa tumorale. L’ha scoperto undici mesi dopo quando si è recata all’ospedale a Sant’Arcangelo di Romagna a fare un controllo e le dissero che aveva una tumefazione, peraltro al terzo stadio“.
Cos’è successo dopo la scoperta tardiva del carcinoma
Una volta giunta all’ospedale “sono immediatamente intervenuti, hanno asportato il seno con un intervento molto invasivo: asportazione totale della mammella fino alle ghiandole ascellari. Ora si spera che abbia risolto perché c’è sempre il pericolo di una recidiva”. Ecco quindi come opererà l’avvocato: “Andremo a richiedere il risarcimento del danno che è stato valutato biologico, poi c’è il danno psichico, la perdita di capacità lavorativa generica e il danno estetico che incide tanto per chi lavora nel mondo dello spettacolo. A breve depositeremo gli atti, sono state fatte varie relazioni, ha partecipato un medico legale, un chirurgo, più medici specialisti perché abbiamo voluto fare le cose per bene. La denuncia penale la Grandi non l’ha voluta fare quindi abbiamo chiesto il risarcimento dei danni“.