Crollo Marmolada, Mauro Corona furioso contro Zona Bianca: “Voi non sapete nulla di montagna”

Lo scrittore-alpinista abbandona il collegamento con il programma di Giuseppe Brindisi: "Fate retorica di bassa lega"

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Mauro Corona in collegamento con Giuseppe Brindisi a Zona Bianca
Mauro Corona in collegamento con Giuseppe Brindisi a Zona Bianca

Si chiude nel peggiore dei modi l’apparizione di Mauro Corona a Zona Bianca: lo scrittore alpinista abbandona il collegamento con la trasmissione accusando la giornalista Sabrina Scampini e il conduttore Giuseppe Brindisi di fare “retorica di bassa lega”. In pausa dai suoi impegni a #Cartabianca, Corona era stato invitato ad intervenire al talk di Rete 4 per parlare del crollo di parte del ghiacciaio della Marmolada, il disastro avvenuto nella giornata di domenica e costato la vita a sette persone.

Mauro Corona, Marmolada e il “si poteva evitare”

Oltre alla morte di sette scalatori, il crollo del serracco ha provocato otto feriti e tredici dispersi. Da giorni ci si interroga sulle responsabilità e sulla sicurezza per l’ennesima “tragedia annunciata”. Scampini sostiene nel corso di Zona Bianca che considerando i cambiamenti del clima, “forse vanno cambiate le regole” per le escursioni in montagna.

Queste dichiarazioni della giornalista fanno infuriare Corona, collegato in diretta da Erto. “È da ieri che sento la frase ‘si poteva evitare’ – esordisce lo scrittore –. Voglio ricordare che il giorno prima era ancora più caldo, erano andati su altrettanti escursionisti e guide alpine coi clienti e non è successo niente. Allora si poteva evitare già il giorno prima. I fatti diventano tali solo quando accadono”.

“La montagna è una passione, questo caldo è responsabilità dell’uomo – aggiunge Corona –. Finché non c’era questo caldo si andava a sciare lassù. Il caldo abbiamo contribuito a produrlo noi, non abbiamo alcun rispetto della natura”. Quando Brindisi gli ricorda la mancata allerta delle autorità competenti, l’autore montanaro perde la pazienza.

“Il giorno prima c’era il doppio della gente – ribatte Corona –. Allora non andiamo a lavorare perché ci sono gli incidenti sul lavoro, non attraversiamo sulle strisce perché c’è il rischio che ci investano. La vita è fatta anche di questo. La colpa è nostra che abbiamo distrutto l’atmosfera. Siamo passati da un clima mediterraneo a un clima tropicale. Non faccia retorica, sennò me ne vado subito. Attenzione con me, Brindisi. Con me non deve giocare”.

Mauro Corona in collegamento con Giuseppe Brindisi a Zona Bianca
Mauro Corona in collegamento con Giuseppe Brindisi a Zona Bianca (foto: MediasetPlay)

Mauro Corona, Zona Bianca e la “retorica di bassa lega”

L’avvisaglia diventa realtà quando interviene Sabrina Scampini per “domandarci se sia giusto andare in quelle zone quando il clima è così caldo”. “Non è un modo per provocare – sottolinea la giornalista –, se il cambiamento climatico è reale, bisogna ripensare ad alcuni accorgimenti”.

“L’anno scorso era più caldo di ieri – sbotta a quel punto Corona –. Non si può fare una retorica di così bassa lega. Lei non sa nulla di montagna, non sa neanche come sono fatte le montagne. Venga su a capire qualcosa mentre sta lì a parlare di cose che non conosce. Basta, me ne vado. Vi mando a quel paese, tenetevi la sapiente di montagna. Andate in malora tutti, gentucola”.

Lo “scazzo” di Corona viene subito condiviso sui social e diventa immediatamente virale sul web.