Ora è ufficiale: a quasi quarant’anni dal controverso L’ultima tentazione di Cristo, Martin Scorsese dedicherà il suo prossimo film alla figura di Gesù. Lo conferma l’81enne regista italo-americano in un’intervista concessa al Los Angeles Times. Scorsese fornisce al quotidiano statunitense i primi dettagli sul progetto: sarà un film breve, di appena 80 minuti, e lo spunto è l’udienza in Vaticano con Papa Francesco dopo il debutto al Festival di Cannes di Killers of the Flower Moon, il suo ultimo film uscito nelle nostre sale il 19 ottobre scorso.
Martin Scorsese, prossimo film sarà su Gesù
“Ho risposto all’appello del Papa al mondo dell’arte nell’unico modo che conosco: immaginando e scrivendo un copione per un film su Gesù”, aveva detto all’epoca il regista alla rivista gesuita La Civiltà Cattolica. Alla Cappella Sistina Papa Francesco ha ricevuto lo scorso giugno 200 tra pittori, scultori, architetti, scrittori, poeti, musicisti, registi e attori per invitarli a proseguire il “rapporto naturale e speciale” tra Chiesa e mondo dell’arte. “Spesso voi artisti provate a sondare anche gli inferi della condizione umana, gli abissi, le parti oscure. Non siamo solo luce, e voi ce lo ricordate; ma c’è bisogno di gettare la luce della speranza nelle tenebre dell’umano, dell’individualismo e dell’indifferenza. Aiutateci a intravedere la luce, la bellezza che salva”, ha detto il Pontefice.
Per qualche tempo si è pensato che Scorsese avrebbe girato un adattamento del saggio The Wager: A Tale of Shipwreck, Mutiny, and Murder di David Grann, sempre con Leonardo DiCaprio. Dopo l’udienza pontificia, il regista ha cambiato idea. Scorsese ha scritto la sceneggiatura del suo film su Gesù in collaborazione con Kent Jones. Il punto di partenza è stato il libro Una vita di Gesù di Shūsaku Endō, lo scrittore giapponese di Silenzio, il romanzo del 1966 sui missionari gesuiti in Giappone che lo stesso Scorsese ha adattato per il grande schermo nel 2016 con Silence, interpretato da Andrew Garfield, Liam Neeson e Adam Driver. Le riprese dovrebbero cominciare nel corso del 2024. Per il momento non si sa quali attori e attrici faranno parte del cast. “Stiamo ancora nuotando nell’ispirazione”, confessa il regista al giornale.
Martin Scorsese, film nuovo sul messaggio di Cristo
Scorsese anticipa che la trama sarà ambientata quasi tutta al giorno d’oggi, anche se rivela che il film dovrà essere senza tempo e non limitato esclusivamente al presente. Gli 80 minuti si concentreranno sulla predicazione di Gesù “per esplorarne i principi”. Il progetto non ha l’obiettivo di “fare proseliti” ma di “eliminare la negatività associata con la religione organizzata”. Il desiderio del regista è esplorare un nuovo modo per rendere il cattolicesimo più accessibile.
“In questo momento la parola religione crea indignazione perché per molti versi la religione ha fallito. Questo non significa che l’impulso iniziale fosse sbagliato”, commenta Scorsese. Una biografia sulla figura di Gesù servirà a tornare al messaggio originario di Cristo. “Pensiamoci su. Potreste rifiutarlo. Ma potrebbe fare la differenza nel modo in cui vivete la vostra vita, anche se lo rifiutate. Non scartatelo su due piedi. Sto parlando solo di questo. E lo dico da persona che compirà 81 anni tra un paio di giorni. Capite”, conclude il regista.