I film al cinema dal 16 novembre: dal prequel di Hunger Games a The Old Oak di Ken Loach

Undici le novità che si affacciano nelle sale, tra cui molti italiani: su tutti "Mimì - Il principe delle tenebre" di Brando De Sica

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Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente, Dream Scenario e The Old Oak, tre dei nuovi film al cinema dal 16 novembre 2023
Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente, Dream Scenario e The Old Oak

Sono undici i film al cinema dal 16 novembre. Dopo il flop di The Marvels, uscito giovedì 9 ma fermo ad un misero bottino di 2,2 milioni di euro, resta da battere la concorrenza di C’è ancora domani. Il film-rivelazione di e con Paola Cortellesi è arrivato ad un incasso complessivo di 15 milioni e non smette di crescere: basta passare davanti ad una sala in città per vedere ancora file di spettatori.

Tutti i film al cinema dal 16 novembre

Come di consueto, la settimana si è aperta con tre uscite speciali. Daniele Luchetti ha dedicato a Carla Fracci il documentario Codice Carla, un viaggio nella vita personale e professionale dell’étoile, con interviste a tutte le persone che hanno lavorato con e per lei. Lucky Red prosegue l’omaggio a Krzysztof Kieślowski portando sugli schermi la versione restaurata 4K di Film rosso, il capitolo finale della trilogia dei colori dedicato alla fratellanza e interpretato da Irène Jacob e Jean-Louis Trintignant. In occasione dei festeggiamenti per i cento anni di Warner Bros, torna pure Gremlins, il cult horror del 1984 diretto da Joe Dante e scritto da Chris Columbus. Per il resto, ecco la regolare programmazione dei film al cinema dal 16 novembre.

Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente

Nel dopoguerra di Capitol City, 64 anni prima dei giochi vinti da Katniss e Peeta, il diciottenne Coriolanus Snow (Tom Blyth) è il rampollo di una famiglia decaduta. Quando viene scelto per fare da mentore a Lucy Gray Baird (Rachel Zegler), tributo per i decimi Hunger Games, troverà l’amore e la possibilità di riscatto. Arriva in Italia, con due giorni d’anticipo rispetto all’uscita americana, il prequel-spinoff della saga che segna il ritorno del franchise basato sui romanzi YA di Suzanne Collins partendo dalla backstory del villain. Nel cast ci sono anche Hunter Schafer, Peter Dinklage, Jason Schwartzman e Viola Davis. Diretto dal solito Francis Lawrence, è consigliato soltanto agli appassionati.

Il trailer di Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente

The Old Oak

La vecchia quercia è il nome dell’ultimo pub rimasto aperto a Durham, cittadina dell’Inghilterra del nord ormai in declino da quando la cava che dava lavoro e identità alla comunità locale è stata chiusa. Nel 2016, l’anno della crisi siriana, un gruppo di profughi approda in paese, attizzando ancora di più la rabbia e il disagio della gente del posto. Ma tra TJ (Dave Turner), il proprietario dell’Old Oak, e Yara (Ebla Mari), una giovane siriana appassionata di fotografia, nasce una tenera amicizia che sconvolgerà quegli equilibri. Ken Loach e lo sceneggiatore Paul Laverty scardinano pregiudizi e razzismo con il loro potente umanesimo per una storia semplice che arriva dritta al punto: da vedere.

Il trailer di The Old Oak

Dream Scenario – Hai mai sognato quest’uomo?

Paul Matthews è un mite professore di biologia all’università che un giorno, totalmente all’improvviso, comincia ad apparire nei sogni della gente. All’inizio l’impatto è positivo: averlo nell’inconscio è piacevole, le persone lo adorano e Paul diventa persino famoso. Quando, però, i sogni si trasformano in terribili incubi, lo sguardo pubblico cambia e il prof Matthews inizia a subire astio e cattiverie. Da Kristoffer Borgli, il regista norvegese di Sick of Myself, uno strambo e intelligente mix di divertente black comedy e inquietante thriller distopico per ragionare (ancora una volta) sul conflitto tra mondo reale e rappresentato, concreto e virtuale. Gigantesco Nicolas Cage.

Il trailer di Dream Scenario – Hai mai sognato quest’uomo?

Mimì – Il principe delle tenebre

Mimì (Domenico Cuomo, il Cardiotrap di Mare fuori) è un adolescente orfano nato con una deformazione ai piedi. Lavora in una pizzeria di Napoli e la sua disabilità lo costringe a subire episodi di bullismo. Un giorno incontra Carmilla (Sara Ciocca), una giovane darkettona convinta di essere una discendente del conte Dracula. L’attrazione è fatale e i due decidono di fuggire insieme dal mondo cinico e violento in cui vivono. A sorpresa e al netto delle ingenuità, l’esordio alla regia di Brando De Sica è un originale coming of age horror dark che non rinuncia a crudeltà e splatter. Il cast comprende anche Mimmo Borrelli (‘o Maestrale di Gomorra), Giuseppe Brunetti e Abril Zamora.

Il trailer di Mimì – Il principe delle tenebre

Misericordia

Tre prostitute – Anna (Milena Catalano), Nuccia (Tiziana Cuticchio) e Bettina (Simona Malato) – vivono tra rifiuti e rottami dentro una baracca di Contrada Tuono, piccolo borgo marinaro della Sicilia. Sono loro a prendersi cura di Arturo (Simone Zambelli), rimasto orfano da quando sua madre, vittima di violenza, è morta mettendolo al mondo. Ora che è diventato maggiorenne anche se non è mai cresciuto, Arturo è la mascotte di quell’inferno di disagi e catapecchie. Da una sua pièce teatrale, Emma Dante compone un crudele, severo e militante atto d’accusa al patriarcato e un’elegia alla forza e al potere delle donne.

Il trailer di Misericordia

Thanksgiving

A Plymouth, cittadina tranquilla e apparentemente pacifica del Massachusetts, si verifica qualcosa di atroce: durante il Black Friday, in un centro commerciale, alcune persone muoiono uccise dalla ressa per la frenesia degli acquisti. Un anno dopo, nel pieno dei preparativi per il Thanksgiving, un misterioso serial killer vestito da padre pellegrino e noto come John Carver cattura e tortura quelli che ritiene i responsabili del fattaccio. Dal suo finto trailer realizzato per Grindhouse, Eli Roth adatta uno slasher che prende di mira il consumismo sfrenato: tutto molto scontato e banale, ma stando al gioco ci si diverte.

Il trailer di Thanksgiving

Il popolo delle donne. Il film

Marina Valcarenghi è la psicoanalista, giornalista e attivista politica che ha introdotto per la prima volta la psicoanalisi in carcere, lavorando a Opera e a Bollate nel reparto di isolamento maschile. Non solo: ha creato un’associazione per lo studio e la psicoterapia della violenza sulle donne. A lei e al suo metodo di lavoro il regista Yuri Ancarani (Atlantide, Whipping Zombie) dedica un documentario in cui intreccia un suo lungo monologo all’università di Milano con letture di testimonianze in tribunale, discorsi teorici e ferite della vita legate alla sua esperienza sul campo.

Il trailer di Il popolo delle donne. Il film

Trenque Lauquen

Trenque Lauquen è una cittadina argentina 440 chilometri a sud-ovest di Buenos Aires, un paese della pampa dove la ricercatrice Laura (Laura Paredes) è scomparsa senza lasciare traccia. Due uomini, il suo tutor all’università Rafa (Rafael Spregelburd) e Chicho (Ezequiel Pierri), si mettono in viaggio per cercarla, ma da quella sparizione (o fuga improvvisa?) si dipanano presto una serie di storie intrecciate tra loro. Tra giallo e mélo, la regista Laura Citarella sorprende con un film-fiume di 4 ore, diviso in due parti (proiettate insieme e divise da un intervallo) e definito “una sorta di Sherlock Holmes al femminile”.

Il trailer di Trenque Lauquen

Tótem – Il mio sole

Sol è una bambina di sette anni che va a casa di suo nonno per la festa di compleanno a sorpresa che le zie Nuri e Alejandra stanno organizzando a suo padre, pittore malato terminale di tumore e prossimo alla morte. Nel caos dei preparativi e con l’arrivo del crepuscolo, Sol scopre che il suo mondo sta per cambiare definitivamente. Dalla regista Lila Avilés, il film che rappresenta il Messico agli Oscar 2024: un dramma intimo e realistico, un racconto di formazione sul lutto e la crescita.

Il trailer di Tótem – Il mio sole

La festa del ritorno

In un paesino arbëreshë (le comunità albanesi d’Italia) immerso nella campagna calabrese, Marco, un ragazzino di dodici anni, vive in una famiglia di sole donne. Il papà è in Francia a lavorare in miniera e torna solo per le feste comandate. Durante una delle sue esplorazioni al lago, Marco scopre che la sorella Elisa consuma un amore segreto con un uomo dell’età di suo padre. Il segreto tenuto stretto si incrocia con il racconto della vera identità di Morena, la madre naturale di Elisa. Lorenzo Adorisio, alla sua opera prima, adatta il romanzo La festa del ritorno di Carmine Abate riflettendo sulle sue origini personali e familiari. Nel cast Alessio Praticò, Carlo Gallo, Anna Maria De Luca e Annalisa Insardà.

Il trailer di La festa del ritorno

La sedia

Pietro (Michele Sarti) si mette alla ricerca del fratello (Angelo Zedda) che non vede da tempo. Il padre è morto di recente e ha lasciato in eredità ai figlia una pistola e una sedia. Lungo la sua via crucis per le strade polverose di una Sardegna arsa dal sole, Pietro farà diversi incontri cruciali. Un’altra opera prima italiana questa dell’artista e fotografo Gianluca Vassallo: stavolta un insolito e surreale road movie basato sull’esperienza personale del regista. La sedia del titolo e che accompagna il protagonista non è un semplice oggetto di scena né un complemento d’arredo qualsiasi: è la Sedia n. 1 disegnata nel 1974 dal maestro del design italiano Enzo Mari.

Il trailer di La sedia