Ennio Morricone è morto lunedì 6 luglio 2020 all’età di 92 anni. Il più amato e prestigioso compositore al mondo di colonne sonore è stato una delle poche icone realmente internazionali del nostro Paese. Un monumento nazionale, come Sophia Loren, l’ultima grande diva del cinema italiano. La più famosa attrice nostrana vivente ha voluto ricordare il Maestro in un’intervista emozionante al Corriere della Sera.
Ennio Morricone, morte sconvolge Sophia Loren
“Ho passato una mattinata davvero triste, appena ho saputo la notizia mi sono messa a riascoltare brani di tutti i film che lui aveva musicato, sono tanti, sono belli, a cominciare da quelli di Sergio Leone che lasciano dentro una traccia indelebile”, racconta la Loren al Corriere.
L’attrice, tornata sul set a 85 anni con il film La vita davanti a sé diretto dal figlio Edoardo, non ha mai lavorato insieme a Morricone. L’ha però conosciuto di persona durante una serata di gala negli Stati Uniti. “Era un uomo adorabile, sensibile, meraviglioso, anche bello e nel suo insieme molto affascinante. Una grave perdita. Purtroppo restiamo sempre più soli, i grandi poco alla volta se ne vanno, ma è la legge della vita”, ricorda la Loren.
L’icona massima del fascino italiano è una persona che si commuove abbastanza facilmente. La notizia della scomparsa di Morricone l’ha sconvolta. “Questa mattina ho passato momenti bruttissimi e subito ho preso a guardare spezzoni di tutti i suoi film, non so quanti ne ho visti, a cominciare da quelli diretti da Leone di cui era l’anima”, spiega al Corriere.
Loren e Morricone hanno condiviso il successo e sono testimonianze dirette che l’arte e la bellezza sono senza tempo. “Ennio era apprezzato da tutto il mondo, se ne sono accorti tutti subito, perché aveva un’anima meravigliosa che ne faceva un uomo straordinario”, commenta Sophia.
Sophia Loren oggi: “I grandi poco alla volta se ne vanno”
Le colonne sonore scritte dal Maestro sono state quasi 500. Dagli spaghetti western di Leone ai film di Tornatore e Bertolucci, passando per le numerose collaborazioni hollywoodiane.
“Ogni volta che sento un suo tema, un suo leit motiv, mi viene immediatamente in mente il film cui appartiene, è un immediato ritorno tra immagine e musica”, conclude la Loren. “La vita è bella ma quando succedono queste cose qui fa molto male a me ma anche al mondo intero. Per la musica era una persona enorme con un’anima grande, lo dico io che faccio parte di una famiglia di musicisti. Ed è andato via”.