Avetrana – Qui non è Hollywood, scattano già le proteste: “Sembra una parodia”

Non ha neanche debuttato in streaming che la serie tv sul caso Sarah Scazzi fa discutere: nel mirino poster e titolo

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Il discusso poster di Avetrana - Qui non è Hollywood
Il discusso poster di Avetrana - Qui non è Hollywood (foto: Disney+)

Parte col piede sbagliato Avetrana – Qui non è Hollywood, la serie tv sul caso Sarah Scazzi diretta dal regista pugliese Pippo Mezzapesa. In vista delle presentazione in anteprima alla 19esima edizione della Festa del Cinema di Roma, Disney+ ha lanciato poster e trailer ufficiale del dramma che ripercorre uno dei casi di cronaca nera più seguiti degli ultimi anni.

Avetrana Qui non è Hollywood: trailer fa discutere

All’apparire delle prime immagini, non sono mancate feroci polemiche. Innanzitutto per la locandina. “Sembra una parodia”, “Pare un film di Checco Zalone”, “Sembra la locandina di una serie comedy/drama tipo Only Murders in the Building ma qui stiamo parlando di persone reali e cose accadute realmente, non so se ve ne rendete conto”, sono soltanto alcuni commenti apparsi sui social. C’è poi la questione del titolo.

In quattro episodi, ognuno da 60 minuti, la serie ricostruisce il delitto di Avetrana e la morte di Sarah Scazzi da altrettanti punti di vista: quello di Sarah (interpretata da Federica Pala), della cugina Sabrina (Giulia Perulli), dello zio Michele Misseri (Paolo De Vita) e della zia Cosima Serrano (Vanessa Scalera). Va ricordato che per il delitto Sabrina e Cosima Serrano stanno scontando l’ergastolo mentre lo zio Michele a febbraio è tornato in libertà dopo aver scontato la pena per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove. La scelta di chiamare Avetrana – Qui non è Hollywood con il nome della cittadina pugliese non piace all’amministrazione comunale.

Il cast di Avetrana - Qui non è Hollywood
Il cast di Avetrana – Qui non è Hollywood (foto: Lorenzo Pesce)

Avetrana, Disney nella bufera: il sindaco protesta

“L’amministrazione comunale di Avetrana disconosce la scelta di utilizzare la denominazione del comune nel titolo della serie inerente all’omicidio di Sara Scazzi – scrive il sindaco Antonio Iazzi sui social –. Disconosce altresì voci di presunti accordi o partecipazione ad introiti per il comune. Si riserva di valutare possibili azioni legali”.

Quando Michele Misseri è tornato in libertà, Iazzi ha emesso un’ordinanza per chiudere la strada dove si trova la villetta della famiglia Misseri. L’obiettivo era proprio evitare che fosse meta di curiosi, giornalisti e fotografi oppure che diventasse un macabro luogo turistico per selfie davanti al cancello.

Prodotta dalla Groenlandia di Matteo Rovere, Avetrana – Qui non è Hollywood si basa sul libro Sarah. La ragazza di Avetrana di Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni, è sceneggiata da Mezzapesa, Gazzanni e Piccinni con Antonella W. Gaeta e Davide Serino e debutta in streaming su Disney+ il 25 ottobre. A firmare la canzone dei titoli di coda è Marracash con il brano La banalità del male, prodotto insieme al suo collaboratore di lungo corso Marz, al secolo Alessandro Pulga.