Polverone e critiche da tutte le parti del mondo: sui social nelle ultime ore si sta discutendo animatamente di “Gerry Scotti e la Hunziker razzisti” dopo il lancio di un certo servizio a Striscia la Notizia. A segnalare questo episodio il profilo di moda Diet Prada (2.7 milioni di followers) e il content creator Louis Piano, che hanno menzionato i due conduttori nelle loro storie portando alla luce un aspetto, a loro avviso, molto poco rispettoso dei loro gesti.
Perché sui social defininiscono Gerry Scotti e la Hunziker razzisti
Il problema scatenante riguarda il lancio del servizio riguardante la gestione delle sedi Rai in Cina, precisamente a Pechino: “Lai” al posto di “Rai”, dita che tirano gli occhi un po’ in fuori per mimare i famosi occhi a mandorla, ed ecco che la gag fa il giro del web: “È disturbante che queste persone continuino a stare nelle prime fila dei principali media italiani, guardati da milioni di persone, persone influenzate e informate da questo genere di comportamento, e che a loro volta vanno in giro per il mondo a perpetrarlo” si legge nelle story di Louis Piano, che si rivolge ad Aurora Ramazzotti, con tanto di tag, chiedendole a gran voce: “Per favore, parla con tua madre, è grave“.
Dopo aver definito Gerry Scotti e la Hunziker razzisti e aver sollevato il polverone, gli influencer social hanno raggiunto i diretti interessati ottenendone una replica. La bella presentatrice italo-svizzera, attraverso un suo video, ha voluto così giustificare lo sketch giudicato ‘di cattivo gusto’:
«Non era assolutamente mia intenzione ferire la sensibilità della cultura cinese. Amo tutte le culture, sono contro ogni razzismo. Mi rendo conto di poter avere urtato la sensibilità di qualcuno e mi scuso». Come ‘rimprovero esemplare’, però, c’è chi suggerisce di auto-consegnarsi un bel Tapiro d’Oro per la gaffe. Siete d’accordo?