Sabrina Ferilli conferma il suo appoggio a Virginia Raggi per il secondo mandato e attacca Matteo Salvini. Succede alla festa del Fatto Quotidiano, dove l’attrice è stata ospite a fianco di Andrea Scanzi. “Se rivoterei Virginia Raggi? Non c’è stato un tracollo di Roma – ha detto la Ferilli – ma Roma si è spenta e questa è responsabilità di chi governa. Le strade non è vero che sono tutte a posto. Io abito in zona Prati che è un delirio. Certo, era così anche prima di lei. Il problema dell’immondizia non è la prima volta che lo vedo, anzi. C’è voglia di rimetterla in piedi. Ad ogni modo, direi che ad oggi non ho motivi per non rivotarla”.
Sabrina Ferilli: Virginia Raggi va rivotata
L’attrice, che vedremo il prossimo novembre su Rai 1 con Maria De Filippi e Fiorella Mannoia per la serata-evento nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha ribadito queste posizioni nel corso dell’intervista rilasciata a Luca Sommi.
“È un periodo – ha dichiarato – in cui la politica sta facendo molto male a se stessa per questa modalità incivile in cui si muove, per questa incapacità di rappresentare la complessità delle cose. C’è una continua corsa alla semplificazione, così lontana dalla vita reale e dai problemi. Nulla è più faticoso e articolato di gestire la vita degli altri, la quotidianità. Per cui un po’ dipende da questo, dalla caccia contro l’avversario”.
Nel mirino della Ferilli c’è la destra italiana, “peggiorata con Salvini”. “Oggi il politico, per rimanere in carica, va dietro al voto – ha spiegato – e questo crea un cortocircuito enorme. E cosa fa per essere eletto? Si mette in contatto con l’aspetto più nero del popolo che non ha mai sdoganato nessuno, così lui è il più fico e catalizza tutta l’attenzione su di sé”.
Classe ’64, l’attrice si domanda quali effetti siano producendo le politiche del leader della Lega. “Cosa non si era mai detto? Che le persone di colore devono venire dopo gli italiani – si chiede la Ferilli – e che non è vero che siamo tutti uguali? Bene. Lui lo dice e apre questa crepa. Oggi al 70% c’è una politica fatta in questo modo. Il politico non rappresenta nessuno, non è preparato, si propone così… In base a quello che le persone dicono al bar. Una responsabilità enorme!”.
Sabrina Ferilli: Salvini “è un politico da bar”
La replica di Salvini non si è fatta attendere. Il segretario del Carroccio ha risposto mettendo in luce le ipocrisie dell’attrice, che vive in un villino liberty del quartiere chic di Prati.
“Forse la signora Ferilli – precisa Salvini –, che non ha problemi di casa, che forse non prende autobus e metropolitane, che non abita vicino a un campo Rom o in un quartiere della periferia, che non deve districarsi fra le buche e la sporcizia di Roma, non si è accorta che la Capitale soffre e merita di meglio”.