La festa di Halloween contagia i film al cinema dal 31 ottobre: su nove uscite sono tre i titoli tenuti in serbo dai distributori per la ricorrenza delle zucche intagliate e delle creature spaventose. Il botteghino, intanto, dà segni di recupero: il merito è soprattutto di Parthenope di Paolo Sorrentino e del blockbuster Venom: The Last Dance. I due film, usciti il 24 ottobre, hanno incassato rispettivamente 2,6 e 3,9 milioni di euro.
I film al cinema dal 31 ottobre
La settimana si è aperta come di consueto con le uscite speciali. Quasi 20mila persone sono andate al cinema per Frankenstein Junior di Mel Brooks, tornato in 4K con Nexo per il suo 50esimo anniversario. Sempre Nexo rilancia per Halloween la versione 3D dell’animazione Coraline e la porta magica di Henry Selick, in occasione del suo 15esimo anniversario. Un altro anniversario, il 40esimo, è di C’era una volta in America: Lucky Red lo celebra distribuendo il capolavoro di Sergio Leone in 4K.
Academy Two prosegue il ciclo Commedie e proverbi di Eric Rohmer con Il raggio verde, in versione restaurata e con sottotitoli italiani. Due anche i documentari in uscita speciale: Italo Calvino nelle città di Davide Ferrario (sulla vita di uno degli scrittori più amati ed importanti del Novecento, distribuiscono RS Productions e Mirari Vos) e Il pazzo di Dio – La strada di Don Oreste Benzi di Kristian Gianfreda su vita e opere del fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII. Per il resto, ecco la regolare programmazione dei film al cinema dal 31 ottobre.
Longlegs
Oregon, anni Novanta. Alla giovane agente dell’FBI Lee Harker (Maika Monroe) viene assegnato un caso difficile: un serial killer che si firma Longlegs (Nicolas Cage) uccide “a distanza” famiglie innocenti. Grazie alle sue doti da sensitiva, Harker scopre di avere un legame personale con l’assassino: a quel punto le indagini prendono una svolta inaspettata. Da Oz Perkins, il regista di Gretel & Hansel, Sono la bella creatura che vive in questa casa e February – L’innocenza del male, un horror perfetto per Halloween fra satanismo, manipolazione mentale e un Cage mai così spassoso e inquietante.
Berlinguer – La grande ambizione
Enrico Berlinguer (Elio Germano, vincitore del Premio Vittorio Gassman come miglior attore alla Festa del Cinema di Roma), segretario del PCI negli anni Settanta, abbraccia la sfida di realizzare il socialismo nella democrazia. Contro i dogmi della guerra fredda e di un mondo diviso in due, tenta per cinque anni di andare al governo, aprendo a una stagione di dialogo con la DC e arrivando a un passo dal cambiare la storia. Dal viaggio a Sofia del 1973 fino al discorso della Festa dell’Unità di Genova del 1978, Andrea Segre ripercorre in questo importante biopic d’impegno civile un momento significativo nella storia d’Italia. Nel cast Elena Radonicich, Paolo Pierobon, Roberto Citran, Andrea Pennacchi, Giorgio Tirabassi, Paolo Calabresi, Francesco Acquaroli e Fabrizia Sacchi.
The Substance
La sostanza è un nuovo prodotto che crea una versione più giovane e bella delle persone che la usano. Quando Elisabeth (Demi Moore), attrice di Hollywood ormai passata di moda, resta vittima di un incidente stradale, accetta di sottoporsi al trattamento. Ma Sue (Margaret Qualley), l’avatar ringiovanito che è nato per partenogenesi dal suo corpo, comincia ad avere sempre maggior successo e, inebriata dalla fama, decide di prosciugare la linfa vitale della sua matrice. Da Coralie Fargeat, la regista francese di Revenge, un body horror femminista sull’ossessione per la bellezza e l’eterna giovinezza. È altamente divisivo: c’è chi lo considera un capolavoro e chi una schifezza. Prendere o lasciare.
Fino alla fine
Sophie (Elena Kampouris) è una ragazza americana dal passato turbolento, in viaggio in Italia con la sorella. Alla fine della vacanza, pronta a tornare in California, incontra a Palermo un ragazzo, Giulio (Saul Nanni), che con la sua comitiva – Komandante (Lorenzo Richelmy), Samba (Enrico Elia Inserra) e Sprizz (Francesco Garilli) – si dedica a piccoli crimini e truffe. Quella di Sophie sarà la notte più sconvolgente della sua vita. Al suo tredicesimo film, Gabriele Muccino opta per un action romantico dal gran ritmo ma a dir poco zeppo di imbarazzanti luoghi comuni.
L’amore secondo Kafka
Il giovane Franz Kafka (Sabin Tambrea), genio dalle mille contraddizioni, non ha mai avuto molto tempo per pensare alle relazioni sentimentali. Nonostante si proclami innamorato dell’amore, nella pratica si preoccupa piuttosto della complessità del mondo che lo circonda e della sua perdita di appetito. Da uomo maturo e gravemente malato, però, incontra per caso Dora Diamant (Henriette Confurius), una ebrea polacca che fa la cuoca e che gli fa finalmente sentire qualcosa di speciale. Diretto da Georg Maas e Judith Kaufmann, un onesto biopic letterario che porta sugli schermi il romanzo La meraviglia della vita di Michael Kumpfmüller.
La testimone – Shahed
In Iran, l’insegnante di danza in pensione Tarlan (Maryam Boubani) è testimone dell’omicidio della sua amica Rana, ammazzata dal marito, un importante funzionario del governo. Quando la polizia si rifiuta di indagare sul crimine, la donna deve decidere se cedere alle pressioni politiche o rischiare vita, famiglia e reputazione alla ricerca di giustizia. Prodotto da Jafar Panahi, il dramma politico, rabbioso e realistico di Nader Saeivar ha vinto il Premio degli spettatori – Armani Beauty nella sezione Orizzonti di Venezia 81.
Buffalo Kids
New York, fine Ottocento. Tom e Mary, due fratelli orfani, sbarcano a Ellis Island per ricongiungersi con lo zio. Durante il viaggio come clandestini su un treno attraverso il selvaggio West incontrano Nick, uno stravagante coetaneo che cambierà le loro vite per sempre. Insieme i tre intraprendono un’avventura alla scoperta dell’amicizia e del nuovo mondo, piena di emozioni e pericoli. L’animazione della settimana arriva dalla Spagna e l’hanno diretta Juan Jesús García Galocha e Pedro Solís García: il titolo ideale per il pubblico di famiglie.
Cesária Évora, la diva dai piedi scalzi
La regista portoghese-capoverdiana Ana Sofia Fonseca dedica questo documentario alla straordinaria figura di Cesária Évora, la cantante di morna più conosciuta al mondo. Soprannominata la diva dai piedi scalzi per la sua abitudine di esibirsi a piedi nudi, ha avuto successo in tarda età e una carriera piena di enormi difficoltà: il film svela la sua vita prima di raggiungere la meritata fama.
Desert Suite
Un giovane uomo, deluso dal suo paese, attraversa l’Europa alla ricerca di una nuova vita. Fa il vendemmiatore nel sud della Francia, si innamora a Bruxelles e cerca rifugio in un grattacielo di Rotterdam, dove si stordisce di droga e si perde nel mondo digitale. Dal regista indipendente Fabrizio Ferraro, un’avventura sperimentale e oscura, intima e cinefila, originale e fuori dalle regole.
[…] a quota 5,2 milioni di euro, Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre (nelle sale dal 31 ottobre) a 1,5 […]