È morto Amedeo Grisi: addio al cantautore malato di Sla

Aveva duettato con Claudio Baglioni a Sanremo e scritto un pugno di canzoni bellissime: lascia la moglie Céline e i figli Alice e Andrea

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Amedeo Grisi
Amedeo Grisi

È morto a soli 49 anni Amedeo Grisi, il cantautore sanremese che ha combattuto per sette anni con coraggio e forza di volontà contro la Sla, la sclerosi laterale amiotrofica. Da qualche mese Grisi aveva deciso di non sottoporsi più alle cure per una malattia per la quale non esiste guarigione. “Mi scuso con tutte le persone più sensibili per aver espresso questa mia volontà”, erano state le sue parole. Il cantante si è spento nella sua casa di Sanremo accanto alla moglie e musa Céline Martrès e ai loro due figli, Alice e Andrea.

Amedeo Grisi: morto il cantante malato di Sla

“A noi malati di Sla – scriveva Amedeo sui social – viene concesso di decidere se ‘andare avanti’ facendo una tracheotomia, che vorrebbe dire un tubo in gola e altri tubi nello stomaco per essere alimentato, inchiodato in un letto e con una aspettativa di vita di inferno, di due anni, altrimenti l’altra possibilità è quella di fermarsi e sottoporsi a una eutanasia”.

Grisi aveva raggiunto grande popolarità quattro anni fa, quando Claudio Baglioni, all’epoca direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo prima di cedere il testimone a Amadeus, gli aveva chiesto di fare un duetto nell’ex oratorio di Santa Brigida nella Pigna nel centro cittadino.

Amedeo Grisi e Claudio Baglioni cantano insieme “Avrai”

Nel corso della sua carriera, il cantautore ha pubblicato un album di inediti intitolato Femmina, presentato nel 2014 al Teatro Ariston. Nel 2017 era stato protagonista di alcuni concerti al casinò della città ligure.

“Mi piace ricordarti sorridente in quel giorno in cui realizzasti il sogno di un duetto speciale. Buon viaggio, Amedeo”: così il sindaco Alberto Biancheri ricorda il cantante.

Un primo piano di Amedeo Grisi
Amedeo Grisi

Amedeo Grisi: moglie, figli e Sanremo al suo fianco

Nei giorni scorsi Grisi aveva pubblicato il libro Dentro le mie poesie, una raccolta di 51 poesie e riflessioni che raccontano la sua vita, la passione per la musica e la malattia.

“Mi chiedo come potrà ancora brillare il sole senza di te. Ma forse lo illuminerai tu per me”: è il post d’addio apparso sulle pagine social di Céline Martrès. “Per essere veri guerrieri bisogna anche essere pronti a morire: quello che fai rimane”, era stato uno dei suoi ultimi messaggi prima di chiudere la sua pagina Facebook una volta terminata la raccolta fondi a sostegno delle cure per la Sla.

La moglie di Amedeo invita tutte le persone che volessero ricordare suo marito a fare donazioni di beneficenza alla Onlus Aisla, l’associazione che dal 1983 offre tutela, assistenza e cura ai malati di Sla.