I film al cinema dal 24 novembre, da Bones and All e Poker Face a Strange World

Debuttano sugli schermi l'indie horror di Guadagnino, l'animazione Disney e il secondo film da regista di Russell Crowe

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Sono dieci i film al cinema dal 24 novembre e tra questi c’è uno dei titoli più attesi della stagione: Bones and All di Luca Guadagnino. Complice la presenza di Timothée Chalamet, riuscirà a replicare gli ottimi incassi di Chiamami col tuo nome? Intanto, nella settimana dal 14 al 20, è continuato il dominio incontrastato di Black Panther: Wakanda Forever, arrivato a guadagnare quasi 7 milioni di euro complessivi al botteghino.

Tutti i film al cinema dal 24 novembre

Ai dieci film in arrivo dal 24 novembre – senza considerare (per le pochissime sale a disposizione) la commedia Tre uomini e un fantasma di Francesco De Fraia, Domenico Manfredi e Raffaele Ferrante, il giallo Tenebra – Questa è la mia vendetta di Giuseppe di Giorgio e i doc Via Argine 310 di Gianfranco Pannone e Fortuna Granda di Alberto Gottardo e Francesca Sironi – si aggiunge l’uscita speciale di Ritratto di regina, distribuito da Nexo Digital. Dopo l’anteprima alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Proiezioni speciali, il documentario-evento, diretto dal fotografo Fabrizio Ferri e ispirato al libro Elisabetta II della giornalista Paola Calvetti pubblicato da Mondadori, è rimasto nelle sale dal 21 al 23 novembre.

Bones and All

Dal romanzo Fino all’osso di Camille DeAngelis, edito da Mondadori, il settimo lungometraggio di Luca Guadagnino, premiato con il Leone d’argento per la regia a Venezia 79, racconta la storia di Maren (Taylor Russell, vincitrice del Premio Marcello Mastroianni per la migliore attrice emergente), una 16enne divoratrice di cuori e abbandonata dalla madre. La ragazza decide di andare alla ricerca del padre che non ha mai conosciuto. L’incontro con il solitario Lee (Timothée Chalamet) mette i due giovani cannibali in viaggio insieme nell’America degli anni ’80. Una storia d’amore, solitudini, emarginazione e mali sociali tra romance on the road e horror che piacerà ai fan del regista (e della necrocultura moderna).

Il trailer di Bones and All

Glass Onion – Knives Out

Resta nelle sale per una sola settimana prima di andare in streaming su Netflix dal 23 dicembre il secondo capitolo della saga comedy gialla di Rian Johnson. Daniel Craig è sempre lo spassoso e infallibile investigatore privato Benoît Blanc, stavolta alle prese con un delitto che si consuma su un’isola della Grecia. È qui che uno strambo ed egocentrico miliardario (Edward Norton) ha invitato per un gioco letale (con morto incluso) i suoi amici: l’ex socia (Janelle Monáe), la sua assistente (Jessica Henwick), una stilista affermata (Kate Hudson), la governatrice del Connecticut (Kathryn Hahn), uno stimato scienziato (Leslie Odom Jr.) e un influencer attivista (Dave Bautista) con la sua fidanzata (Madelyn Cline). Formula che vince non si cambia: murder mystery intricato pieno di colpi di scena, cast stellare e presa per i fondelli del pianeta lontano dei ricchi e famosi.

Il trailer di Glass Onion – Knives Out

Poker Face

Dopo l’esordio con The Water Diviner, Russell Crowe torna dietro la macchina da presa per questo thriller “catartico” sul dolore e le seconde occasioni che l’attore australiano ha accettato di dirigere per elaborare il lutto per la morte del padre. La storia è quella di un giocatore di poker e collezionista d’arte che organizza una partita speciale con i suoi amici di sempre, ma si ritrova a fronteggiare l’irruzione in casa di una banda di criminali. Nel cast con Crowe spiccano Liam Hemsworth, RZA, Elsa Pataky, Aden Young, Steve Bastoni e Brooke Satchwell.

Il trailer di Poker Face

Strange World – Un mondo misterioso

Diretto da Don Hall (il regista di Big Hero 6, Oceania e Raya e l’ultimo drago) e sceneggiato da Qui Nguyen, il 61° classico Disney è ispirato alle riviste pulp e alla fantascienza d’avventura da King Kong e Viaggio al centro della Terra a Indiana Jones e Jurassick Park. Al centro della storia una famiglia di leggendari esploratori, i Clade, chiamata a salvare dal disastro Avalonia e il mondo intero. È l’apoteosi del politicamente corretto targato Disney: ci sono dentro l’ecologia, il “nuovo mondo” e il primo personaggio dichiaratamente gay di un’animazione della Casa di Topolino. Le voci nel doppiaggio italiano sono di Marco Bocci, Francesco Pannofino, Lorenzo Crisci e Valentina Stredini. La canzone Antifragili è di Michele Bravi e Federica Abbate.

Il trailer di Strange World – Un mondo misterioso

Tori e Lokita

L’imperdibile della settimana è il dodicesimo lungometraggio dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne, vincitore del Premio del 75° anniversario al Festival di Cannes. Una commovente (anche se prevedibile) fiaba sociale sull’amicizia tra un bambino (Pablo Schils) e una adolescente (Joely Mbundu) fuggiti dall’Africa subsahariana, arrivati in Europa su un gommone, ospitati in un centro d’accoglienza a Bruxelles e costretti a farsi passare per fratello e sorella pur di sopravvivere in quella rete sommersa di spaccio, prostituzione e soldi da mandare alle loro famiglie. Senza moralismi e orpelli narrativi inutili, costruito come un thriller dal consueto umanesimo militante.

Il trailer di Tori e Lokita

Una voce fuori dal coro

Liberamente ispirato all’opera teatrale Pourquoi mes frères et moi on est parti… di Hédi Tillette de Clermont-Tonnerre, l’opera prima di Yohan Manca (passata a Un Certain Regard di Cannes 2021) è un divertente ritratto d’adolenza e intelligente rappresentazione delle periferie. L’attore-rivelazione Maël Rouin-Berrandou è Nou, un ragazzino che vive in riva al mare in un quartiere popolare nel sud della Francia. L’estate dei suoi 14 anni è scandita dalle disavventure dei suoi tre fratelli maggiori, dalla malattia della madre e dal servizio civile a cui è stato “punito”. L’incontro con Sarah (Judith Chemla), una cantante lirica che conduce un seminario estivo in città, gli aprirà nuovi e inaspettati orizzonti. Da vedere.

Il trailer di Una voce fuori dal coro

Spaccaossa

Prodotto da Ficarra e Picone con la Tramp Limited di Attilio De Razza e Nicola Picone, l’esordio alla regia dell’attore Vincenzo Pirrotta è un sorprendente e durissimo crime drama ispirato a un terribile fatto di cronaca: le gesta scioccanti di una improvvisata banda palermitana di criminali che frantumano le ossa di braccia e gambe a poveri malcapitati per incassare i soldi dell’assicurazione. Passato alle Giornate degli Autori di Venezia 79 e al Black Nights Film Festival di Tallinn, schiera nel cast Pirrotta, Aurora Quattrocchi, Ninni Bruschetta, Luigi Lo Cascio, Selene Caramazza e Simona Malato.

Il trailer di Spaccaossa

Gli occhi del diavolo

L’horror della settimana è questo fiacco e telefonato film di possessione (e propaganda cattolica) diretto dal tedesco Daniel Stamm, già autore di 13 peccati e L’ultimo esorcismo. La novità è che stavolta non c’è il padre Merrin di turno a combattere il maligno: a scacciare il diavolo dall’anima di una povera ragazza è una suora (a interpretarla è Jacqueline Byers) e come se non bastasse, il male è legato al passato problematico di sua madre. In effetti, ci mancava l’inclusione anche nel mondo degli esorcismi.

Il trailer di Gli occhi del diavolo

Una mamma contro G. W. Bush

Sta affrontando grosse difficoltà a trovare sale questa dramedy del tedesco Andreas Dresen che ha vinto due statuette importanti alla Berlinale: miglior sceneggiatura e migliore attrice alla protagonista Meltem Kaptan. Alla base c’è un’incredibile storia vera: l’odissea di Rabiye Kurnaz, una donna turco-tedesca di Brema che si è trasformata in madre coraggio per far liberare suo figlio Murat, 19enne ingiustamente arrestato a Karachi, in Pakistan, dopo l’11 settembre e imprigionato a Guantanamo con l’accusa di terrorismo internazionale. Nonostante sia ispirato da eventi così drammatici, l’intero film è leggero ed avvincente, soprattutto grazie alle interpretazioni di Kaptan e Alexander Scheer nei panni dell’avvocato per i diritti umani Bernhard Docke.

Il trailer di Una mamma contro G. W. Bush

La California

Il terzo film della regista, scrittrice e sceneggiatrice Cinzia Bomoll, a dieci anni dal precedente Balla con noi, è un curioso ed insolito incrocio di coming of age e thriller di provincia (emiliana) con un cast stracult: le sorelle Provvedi, Lodo Guenzi dello Stato Sociale (con cresta punk), Nina Zilli, Angela Baraldi, Andrea Roncato, Andrea Mingardi, Eleonora Giovanardi, Stefano Bicocchi in arte Vito, il cileno Alfredo Castro e la compianta Piera Degli Esposti. La California del titolo è il paese di frontiera nella pianura modenese dove due gemelle identiche tra loro, figlie di papà anarco-comunista e mamma anche lei compagna, si barcamenano tra disagi esistenziali, turbolenze emotive e una galleria di stralunati compaesani.

Il trailer di La California