È morto Tommy Kirk, il divo bambino lanciato e poi licenziato dalla Disney. L’attore, volto-simbolo della Casa di Topolino tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta in film di enorme successo come Zanna gialla, Geremia cane e spia, Robinson nell’isola dei corsari e Un professore fra le nuvole, è scomparso nella sua casa di Las Vegas all’età di 79 anni. A darne l’annuncio è l’organizzazione no-profit A Minor Consideration.
Tommy Kirk: morto il baby divo della Disney
Nato a Louisville, nel Kentucky, da papà meccanico e mamma segretaria, Tommy Kirk si trasferisce giovanissimo a Los Angeles e viene scoperto da un agente alla Pasadena Playhouse. Gli scout della Disney notano il suo talento per la recitazione e lo lanciano appena 15enne in The Hardy Boys del Club di Topolino. Kirk è Joe Hardy in oltre trenta episodi del telefilm che porta sugli schermi statunitensi i popolari libri per ragazzi dello scrittore Edward Stratemeyer.
L’enorme popolarità arriva nel 1957 quando Tommy diventa Travis Coates, il giovane colono di Zanna gialla. Nel successivo Geremia, cane e spia (dal romanzo di Felix Salten), nasce il sodalizio con l’attore Fred MacMurray. I due recitano insieme per altri adattamenti di successo come Robinson nell’isola dei corsari (da Il Robinson svizzero di Johann David Wyss), Un professore fra le nuvole (dal racconto A Situation of Gravity di Samuel W. Taylor) e il sequel Professore a tuttogas.
Kirk è una delle stelle più spendenti delle commedie per famiglie Disney. Infila una hit dopo l’altra con Un tipo lunatico, Sam il selvaggio e Le disavventure di Merlin Jones. Crescendo aggiunge persino un passaggio in territori più oscuri con Il castello delle donne maledette, parodia del genere horror con Nancy Sinatra e un cameo di Boris Karloff.
Come succederà ad altri baby-talenti, da Gary Coleman a Macaulay Culkin, la parabola di Tommy Kirk si incrina con l’ingresso nell’età adulta. Nel 1964, a 21 anni compiuti, finisce nel tritacarne della censura: Kirk è omosessuale e Disney, che fino a quel momento l’ha spremuto all’osso, non gli rinnova il contratto. L’attore sprofonda in un incubo: è depresso e comincia a fare uso di marijuana. Nel dicembre del 1964 è arrestato per possesso di barbiturici. Viene assolto nel gennaio successivo perché il suo avvocato dimostra che ha una ricetta medica per quegli psicofarmaci.
![Tommy Kirk col cane Zanna gialla](https://play4movie.it/wp-content/uploads/2021/10/Tommy-Kirk-1024x576.jpg)
Tommy Kirk, attore messo al bando dalla Disney perché gay
Negli anni Settanta Kirk fa coming out e lascia definitivamente Hollywood: apre un’impresa di pulizie e torna soltanto occasionalmente a recitare. Nel 1998 ha due ruoli marginali nei film per ragazzi La piccola strega e Billy Frankenstein. L’ultima apparizione è nell’horror The Education of a Vampire, mai distribuito in Italia.
Successivamente l’attore ricorderà il periodo d’oro della Disney come “disperatamente infelice”. “Sapevo di essere gay, ma non potevo esprimere i miei sentimenti – rivela in un’intervista –. Era molto difficile incontrare persone e, a quel tempo, non c’era un posto dove andare a socializzare. Soltanto nei primi anni Sessanta ho cominciato a sentire parlare di posti dove i gay si riunivano. Quello stile di vita non era riconosciuto e io ero molto, molto solo. Ho avuto alcuni brevi incontri molto passionali e da adolescente ho avuto alcune relazioni, ma erano sempre rubate, di nascosto. Erano rapporti disperati e miserabili. Quando avevo 17 o 18 anni, ho finalmente ammesso a me stesso che non avevo intenzione di cambiare. Non sapevo quali sarebbero state le conseguenze, ma ho sempre avuto la netta sensazione che ciò avrebbe distrutto la mia carriera alla Disney e forse la mia intera carriera di attore”.
“Tommy era gay – fa sapere sui social l’amico di vecchia data Paul Peterson – e non aveva più contatti con quel che resta della sua famiglia di sangue. Noi di A Minor Consideration siamo la sua famiglia e ci occuperemo di lui”.