Ad ormai tre mesi dall’inizio delle indagini, Venedì mattina Alec Baldwin ha consegnato il suo cellulare alle forze dell’ordine della contea di Suffolk, New York, che stanno investigando sui colpi mortali esplosi sul set di “Rust”.
Le autorità potranno così scaricare email, sms e messaggi pertinenti alle indagini archiviati sul cellulare, ha affermato il portavoce dello sceriffo Juan Rios. Lo sceriffo sta cercando informazioni che aiutino a ricostruire la sequenza temporale del 21 ottobre, giorno in cui Baldwin durante la preparazione di una scena, ha estratto la pistola e sparato con un revolver Colt 45 in direzione della macchina da presa, uccidendo la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferendo la regista Joel Souza.
Alec Baldwin consegna il suo telefono agli investigatori di “Rust”
Ad Alec era stata consegnata la pistola dicendo che era caricata “fredda”, il che significa che conteneva solo proiettili a salve. Tuttavia, il pubblico ministero ha ripetutamente affermato di non escludere nessuna possibilità.
“Boldwin ha fornito volontariamente il suo telefono alle autorità Venerdì, in modo che possano terminare le loro indagini”, ha dichiarato l’avvocato di Baldwin, Aaron Dyer ex procuratore federale, in una dichiarazione. Inoltre ha confermato: “Questa faccenda non riguarda il suo telefono e non ci sono risposte sul suo telefono. Alec non ha fatto niente di male. È chiaro che gli è stato detto che si trattava di una pistola a freddo quando si è verificato il tragico incidente. La vera domanda a cui è necessario rispondere è in primo luogo come sono arrivati i proiettili veri sul set”.
Gli investigatori di Santa Fe hanno chiesto a Baldwin di consegnare volontariamente il telefono, ma il suo avvocato ha preteso il mandato di perquisizione, mandato che è stato emesso il 16 dicembre e l’ufficio del pubblico ministero del New Mexico è stato successivamente coinvolto in una lunga trattativa con l’avvocato di Alec per ottenere il telefono.
Giovedì 13 gennaio, l’ufficio dello sceriffo ha emesso uno strategico comunicato stampa in cui affermava che Baldwin non aveva ancora consegnato il cellulare, aumentando di fatto la pressione su Baldwin. Baldwin ha pubblicato un video su Instagram la scorsa settimana sulla questione, in cui affermava che stava attraversando un procedimento legale ed era preoccupato per la protezione della sua privacy.