La storia vera di Donato Bilancia diventa una serie tv

Dopo il successo di "Qui non è Hollywood" sul delitto di Avetrana, Groenlandia di Matteo Rovere e Sydney Sibilia ci riprova con il serial killer dei treni

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Donato Bilancia
Donato Bilancia (foto: RaiPlay)

La storia di Donato Bilancia, il più sanguinario serial killer italiano, diventa una serie tv. Groenlandia, la società di produzione di Matteo Rovere e Sydney Sibilia, porterà sugli schermi Che venga la notte di Alessandro Ceccherini, il secondo romanzo dell’autore toscano dedicato alla parabola nera dell’assassino seriale che tra l’ottobre del 1997 e l’aprile del 1998 commise 17 omicidi sconvolgendo il Piemonte e la Liguria.

La storia vera di Donato Bilancia arriva in tv

Classe 1985, Alessandro Ceccherini è lo scrittore che ha esordito nel 2022 con Il mostro, romanzo dedicato ai delitti del mostro di Firenze e vincitore del Premio Cespola. Pubblicato da Nottetempo, Che venga la notte ricostruisce il caso tristemente famoso e chiacchierato di Bilancia, ripercorrendone la vita dalla giovinezza a Genova, in un contesto familiare difficile e degradato, al percorso criminale che da piccolo ladro e giocatore d’azzardo lo portò a cominciare ad uccidere.

Dal 1986, quando il fratello Michele si suicidò gettandosi con il figlio di 4 anni sotto un treno nella stazione di Pegli, Bilancia iniziò ad essere ossessionato dai treni. Dopo i primi omicidi di due biscazzieri genovesi che lo consideravano un pollo da spennare e non un amico come lui credeva, il serial killer ligure inaugurò una terribile scia di sangue ammazzando a raffica due orefici, tre metronotte, un cambiavalute, un benzinaio e otto prostitute.

Grazie alle testimonianze dell’unica vittima sopravvissuta e di alcuni uomini del mondo del gioco d’azzardo genovese, Bilancia venne arrestato nel maggio del 1998 e confessò subito tutti i suoi delitti. Condannato a 13 ergastoli, ha scontato la sua pena nel carcere di massima di sicurezza di Padova (durante l’isolamento fece scalpore l’intervista rilasciata a Paolo Bonolis per Domenica In) ed è morto nel dicembre del 2020 all’età di 69 anni.

La foto segnaletica di Donato Bilancia
Donato Bilancia (foto: RaiPlay)

Donato Bilancia, serie tv in arrivo con Groenlandia

Non è la prima volta che la vicenda di Bilancia arriva in televisione. Oltre ai vari speciali true crime, dalle puntate dei programmi Stelle nere e del ciclo L’Italia criminale di Rai Documentari al processo seguito da Un giorno in pretura, al suo caso si sono ispirati l’autore Maurizio Torrealta e gli sceneggiatori Salvatore Basile, Graziano Diana e Stefano Reali per la miniserie Ultima pallottola diretta da Michele Soavi, andata in onda su Canale 5 con Carlo Cecchi nella parte del serial killer e Giulio Scarpati in quella del capitano che condusse le indagini.

Groenlandia punta su sull’inquietante storia di Donato Bilancia dopo il successo (e le polemiche) di Qui non è Hollywood, la miniserie di Pippo Mezzapesa sul delitto di Avetrana. “Qualche giorno fa ho firmato un contratto di opzione per i diritti cinematografici di Che venga la notte con Groenlandia, e sembra che da parte loro ci sia un serio interesse a portare fino in fondo il progetto – scrive Ceccherini sui social –. Non la faccio troppo lunga, è un bel regalo di Natale e sono molto felice, soprattutto perché Qui non è Hollywood, da loro prodotta, è una serie che mi è piaciuta davvero tanto, per molti motivi. Spero che tutto vada per il meglio”.