A distanza di quarant’anni esatti dalla sua uscita, Sapore di mare è ancora un titolo cult della commedia italiana. Per celebrare quest’anniversario, Giovanna Cavalli intervista per il Corriere della Sera l’attrice napoletana Marina Suma, la ragazza che in vacanza a Forte dei Marmi con la famiglia sogna un’estate piena di emozione insieme al ricco e viziato Luca, interpretato da uno spumeggiante Jerry Calà.
Marina Suma oggi: con Jerry Calà grandi risate
Proprio con Calà, reduce in questi giorni da un infarto e da un intervento al cuore subito a Napoli, Suma ha condiviso i momenti più piacevoli del set. “Sapore di mare – ricorda l’attrice – era un film corale, ci siamo divertiti tantissimo. Purtroppo mi stavo lasciando con il mio ragazzo, Angelo Cannavacciuolo, che interpretava mio fratello Paolo. E mentre lui piangeva da una parte, perché non voleva chiudere, dall’altra c’era Jerry che mi corteggiava alla sua maniera e io non riuscivo a prenderlo sul serio, mi veniva da ridere”.
Ad appena 21 anni il successo fu incredibile. Suma si guadagnò le copertine delle riviste, l’attenzione dei giornali, un David di Donatello e un Nastro d’Argento e il tappeto rosso della Mostra di Venezia. Lei che, cresciuta al Vomero, aveva esordito da poco sul grande schermo dopo i primi passi nel mondo della moda. “Era tutto nuovo per me, l’Excelsior, il Lido… – racconta oggi – Mi giravo e c’era una star: Ornella Muti, Eleonora Giorgi, Gillo Pontecorvo. Una sera vidi a pochi metri da me John Travolta, un figo allucinante, restai folgorata. E Rob Lowe, con certi occhi azzurri, mica male…”.
Per sua sfortuna, non ha più lavorato con i fratelli Vanzina e non ne nasconde la delusione. “Non so perché. Ci speravo – confessa l’attrice –, però non mi hanno mai chiamato, un po’ ci sono rimasta male, lo ammetto. Nemmeno Salvatore Piscicelli mi ha più cercato, a parte per Blues metropolitano, eppure fu conosciuto grazie a me”. Adesso che ha 63 anni, Marina Suma ha cambiato completamente vita.
Marina Suma dove vive? Si divide tra tre città
L’attrice napoletana lavora soprattutto come artista creativa – ispirata dagli orecchini a forma di girasole che indossava in Sapore di mare realizza collane e monili in cartapesta, come si può ammirare sulle sue pagine social – ma non ha mai smesso di recitare. Prossimamente la vedremo nel cast di Nati pre-giudicati, dramma di Stefano Cerbone sui bambini delle famiglie legate alla camorra. Al Corriere ammette che vorrebbe essere diretta da Paolo Sorrentino e Ferzan Ozpetek, due registi che adora. “Non ho mai lasciato il cinema – chiarisce l’ex modella –. In Italia funziona così. Se diventi famosa con un film, te ne fanno fare subito tanti altri, ti spremono come un limone e poi basta, passano a un’altra”.
In compenso, Suma ama il pericolo: ha una passione per il parapendio e gli sport estremi. Quando era fidanzata e viveva a Milano, ha fatto centinaia di voli al Carnizzolo, sul lago di Lecco, si è lanciata anche sul Monte Bianco e sul Monte Rosa e ha fatto immersioni tra Maldive, Mar Rosso, Seychelles e Eolie.
A proposito di compagni e relazioni, Marina Suma non si è mai sposata perché considera il matrimonio “contronatura”. “Siamo nati per essere liberi – conclude l’attrice –, perché legarsi tutta la vita alla stessa persona? Me l’hanno chiesto due o tre volte, ma ho detto no. Adesso sono single da tre anni e mi godo la vita tra Roma, Napoli e l’isola di Salina. Non perdo più tempo con gli uomini”.