Nel 2021 Ellen Burstyn e James Caan (alla sua ultima interpretazione prima della scomparsa avvenuta nel 2022) sono stati protagonisti dell’emozionante reunion di Queen Bees – Emozioni senza età, commedia romantica diretta da Michael Lembeck e liberamente ispirata a una toccante storia vera. Accanto alla coppia, apprezzata ai tempi di The Yards di James Gray, il cast schiera altri pezzi da novanta come Ann-Margret, Christopher Lloyd, Jane Curtin, Loretta Devine e Elizabeth Mitchell.
Queen Bees, storia vera dietro la feel-good comedy
Sceneggiato da Donald Martin, Queen Bees racconta la storia di Helen, un’anziana vedova fiera della sua indipendenza. Quando la cucina dell’abitazione dove vive da sempre va a fuoco e la casa viene sottoposta ad una serie di lavori di ristrutturazione, la figlia Laura la convince a trasferirsi temporaneamente nella residenza di Pine Grove.
Inizialmente riluttante, Helen cambia idea su quel posto quando entra in contatto con le Queen Bees, un gruppo di vedove ancora arzille e vitali che organizzato spietati tornei di bridge. La frequentazione delle “cattive ragazze” Janet, Sally e Margot, con le quali non aveva a che fare dai tempi del liceo, le fa subito passare la voglia di tornarsene a vivere tutta sola a casa. Non solo: Helen conosce Dan, un affascinante ospite arrivato da poco nella struttura, e scopre che non è mai troppo tardi non solo per fare nuove amicizie, ma pure per trovare un nuovo amore.
Queen Bees, film si ispira alla signora Sparky
Non si basa su un’incredibile avventura come quella dietro Il ritratto del Duca, ma Queen Bees porta comunque sugli schermi una piccola storia vera: quella di Sparky, la nonna della moglie di Harrison Powell, il produttore del film insieme a Fred Bernstein e Dominique Telson. La donna, ormai anziana e vedova da tempo, ha vissuto una seconda possibilità innamorandosi di un uomo dopo essersi trasferita in una comunità di pensionati. Il soggetto della rom-com è proprio di Powell.
“Come la nostra protagonista Helen, Sparky non voleva avere niente a che fare con una casa di riposo. Ma dopo le resistenze iniziali, si è resa conto che non è mai troppo tardi per farsi nuovi amici, per ridere, per fare il bagno nudi o per innamorarsi. Alla fine ha incontrato un uomo meraviglioso di nome Don e si sono sposati due anni fa”, ha spiegato il produttore a DirecTV. Quella vicenda, in perfetto equilibrio tra emozioni, risate e commozione, si è trasformata in un film che affronta tematiche importanti come il peso del lutto, la paura di restare soli in terza età, la capacità di lasciare andare il passato e di allacciare nuove relazioni.