I film al cinema dal 6 giugno: Kinds of Kindness di Lanthimos e tanto altro

Il film a episodi del regista greco ottiene il maggior numero di schermi, ma in sala ci sono anche "The Watchers", "El Paraíso" e "La stanza degli omicidi"

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Scene di El Paraíso, The Watchers e Kinds of Kindness, tre dei film al cinema dal 6 giugno
El Paraíso, The Watchers e Kinds of Kindness: tre dei film al cinema dal 6 giugno

Sono dieci i nuovi film al cinema dal 6 giugno, una settimana difficile visto il bel tempo e la chiamata alle urne per 47 milioni di italiani ed italiane tra elezioni europee e amministrative. Il box-office, intanto, langue: in vetta c’è Me contro Te – Il film: Operazione Spie, uscito il 1° giugno scorso, mentre alle spalle di Sofì e Luì ci sono Furiosa: A Mad Max Saga (1,4 milioni complessivi), L’esorcismo – Ultimo atto (quasi 500mila euro) e Il regno del pianeta delle scimmie (2,7 milioni dall’8 maggio).

I film al cinema dal 6 giugno

La settimana si è aperta con il ritorno nelle sale di Donnie Darko: il cult di Richard Kelly con Jake Gyllenhaal, sugli schermi tre giorni in versione director’s cut in 4K per i vent’anni dalla sua uscita, ha riportato al cinema oltre 35mila persone. Per il resto, ecco la regolare programmazione dei film al cinema dal 6 giugno, con Walt Disney che fa la voce grossa spingendo il nuovo film di Yorgos Lanthimos (forte del successo di Povere creature!) in ben 635 copie.

Kinds of Kindness

Un’opera a tre episodi (affidati agli stessi attori principali: Jesse Plemons, Emma Stone, Willem Dafoe, Margaret Qualley) per raccontare i pericoli della manipolazione, il senso del possesso e le illusioni del capitalismo. Nel primo un manager, dipendente in tutto e per tutto dal proprio capo, non vuole esaudire la richiesta di omicidio che arriva dal suo padrone, salvo pentirsene. Nel secondo la moglie di un poliziotto scompare in una misteriosa spedizione scientifica: quando ritorna, il marito non crede sia la stessa persona e la mette alla prova. Nel terzo due adepti di una setta cercano disperatamente l’eletta capace di curare dalla morte. Yorgos Lanthimos torna a collaborare con lo storico sceneggiatore Efthymis Filippou (da Dogtooth a Il sacrificio del cervo sacro) e spinge sulla chiave del grottesco e del paradosso: tentativo riuscito solo a metà, al limite del superfluo.




The Watchers – Loro ti guardano

Mina (Dakota Fanning) è una ragazza con velleità artistiche che si ritrova bloccata e isolata in un bosco in Irlanda. Dopo aver trovato rifugio in un bunker, rimane intrappolata insieme a tre sconosciute, perseguitate ogni notte da misteriose creature (gli Osservatori) che emergono dalla terra e si placano solo quando possono guardarle. Dal romanzo di A.M. Shine, Ishana Shyamalan (la figlia di M. Night) debutta con un horror tosto e promettente, ma senza l’efficacia simbolica e il classico colpo di scena finale degni di suo padre.




El Paraíso

Julio (Edoardo Pesce) vive a Fiumicino con la madre (Margarita Rosa de Francisco), una narcotrafficante costretta in gioventù a lasciare la Colombia e con la quale il figlio ha una relazione tossica e morbosa. Il loro legame e gli affari con il socio Lucio (Gabriel Montesi) vengono stravolti dall’arrivo di una ragazza colombiana, Ines (Maria del Rosario), piena di ovuli di coca e da subito rivale della mamma. Prodotto da Matteo Rovere, Andrea Paris e Roberto De Paolis e passato a Venezia 80 nella sezione Orizzonti dove ha vinto due premi, il secondo lungometraggio di Enrico Maria Artale (Il terzo tempo) è un noir ai limite del trash ma anche un’emozionante storia d’amore, impreziosito da un ottimo cast.




La stanza degli omicidi

La mercante d’arte Patrice (Uma Thurman) sta attraversando un periodo di forte crisi perché la sua galleria è sull’orlo del fallimento ed è piena di debiti. Nonostante le perplessità, è costretta a mettersi in affari con il sicario Reggie (Joe Manganiello) e soprattutto con il boss Gordon (Samuel L. Jackson), alla ricerca di un modo efficace per riciclare i suoi guadagni illeciti. Diretta da Nicol Paone su sceneggiatura di Jonathan Jacobson, una crime comedy divertente ma con uno script che fa poco per supportare il brillante cast, tra cui spicca Maya Hawke, la figlia di Ethan e Thurman.




Noir Casablanca

Hassan (Abdellatif Masstouri) è un trafficante di Casablanca che coinvolge il figlio Issam (Abdellatif Masstouri) in un sequestro per conto di Dib (Abdellatif Lebkiri), il capo di una potente organizzazione criminale. Il rapimento, in apparenza facile, finisce però con la morte della vittima: prima che faccia giorno, padre e figlio devono liberarsi del cadavere. L’esordio dello scrittore franco-marocchino Kamal Lazraq, premiato a Cannes 76 nella sezione Un Certain Regard, è un crime drama poetico e inquietante, un thriller amaro e di notevole intensità: da vedere.




Hotspot – Amore senza rete

Tina (Denise Tantucci) è una giovane e ambiziosa ballerina in attesa di un volo per Londra. Per inviare la candidatura ad un’audizione molto importante, complice la connessione wi-fi dell’aeroporto che non funziona, chiede a Pietro (Francesco Arca) di utilizzare il suo hotspot. Qualche settimana dopo, Tina è a Napoli e le arriva una notifica sul telefono: è collegata ancora all’hotspot del ragazzo. È un caso o un segno del destino? Giulio Manfredonia firma una fiabesca commedia romantica in stile anni Novanta.




La tartaruga

Bruno (Nello Mascia) è un professore in pensione, vedovo da qualche anno. Divide la casa con il figlio trentenne e la compagna, ma con la nascita imminente di un nipotino è costretto a fare spazio e a dormire in uno stanzino. L’incontro con l’antiquario Marcello (Antonello Fassari), vecchio amico che non vede dai tempi dell’università, fa nascere l’idea di una possibile convivenza ma riporta a galla ricordi e conflitti irrisolti del passato. Piccola produzione passata al Bif&st di Bari, la commedia agrodolce di Fabrizio Nardocci (scritta con Maurizio Ponzi) riflette sui rapporti intergenerazionali e sulle difficoltà della terza età.




Rosa e il Troll di pietra

L’insicura fata dei fiori Roselil vive tutta sola all’interno di un cespuglio di rose. Il suo sogno più grande è avere un’amica. Il desiderio si realizza quando conosce l’avventurosa farfalla ribelle Silke. La farfalla, però, viene rapita da un malvagio troll di pietra e a quel punto Roselil deve raccogliere tutto il suo coraggio per intraprendere un pericoloso viaggio pur di salvare Silke. Dalla Danimarca, una fiaba animata diretta da Karla Holmbäck e destinata al pubblico di famiglie.




Made in Dreams – L’italiano che ha costruito l’America

Amadeo Peter Giannini è il visionario banchiere di origine ligure che fu tra i fondatori della Bank of America, la banca più importante degli Stati Uniti. Nella sua vita fu tante cose: imprenditore, inventore delle moderne pratiche bancarie, finanziatore del Golden Gate e della Hewlett-Packard, mecenate di Hollywood grazie al supporto per film da Il monello di Chaplin e Via col vento alle opere di Walt Disney e Frank Capra. Valentina Signorelli e Cecilia Zoppelletto dedicano al banchiere galantuomo questo documentario biografico, nelle sale in occasione del 120° anniversario della fondazione di Bank of Italy.




Era scritto sul mare

La regista e produttrice Giuliana Gamba ripercorre una significativa epopea italiana sconosciuta al grande pubblico: la storia degli abitanti dell’isola siciliana di Marettimo, uomini e donne che all’inizio del Novecento si imbarcarono come clandestini per emigrare negli Stati Uniti. Arrivati in California, sfruttarono la loro profonda conoscenza del mare per avviare attività legate alla pesca e da lì ripartirono verso l’Alaska per dedicarsi alla pesca del salmone. Un’avventura straordinaria, ricostruita attraverso le immagini dell’Archivio Luce Cinecittà e di archivi americani.




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