Dal Grande Fratello a Palazzo Chigi e ora sugli schermi e nei cataloghi delle piattaforme di tutto il mondo. La parabola di Rocco Casalino diventerà un film. Il Corriere della Sera fa sapere che Kuba Khan, la società di produzione di Umberto Massa, ha acquisito i diritti del libro Il portavoce, l’autobiografia nella quale il capo dell’ufficio stampa dell’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha raccontato il suo percorso da gieffino a grillino. Il gruppo Mondadori e lo spin doctor del Movimento 5 Stelle hanno firmato un accordo con Massa per lo sfruttamento cinematografico dell’opera.
Rocco Casalino: libro Il portavoce diventa un film
Arrivato nelle librerie a governo Conte ormai caduto e tre giorni dopo il giuramento di Mario Draghi, Il portavoce ripercorre tutta la vita di Casalino. L’infanzia trascorsa in Germania e segnata da povertà, violenze e umiliazioni, con il padre che picchiava e stuprava la madre davanti a lui e alla sorella.
Gli studi in ingegneria al rientro in Italia, il lavoro in un call center, l’ambizione e la voglia di riscatto. Dopo la partecipazione al primo Grande Fratello, Casalino inizia un percorso da giornalista in alcune reti locali, prima Telelombardia poi TeleNorba. Approda alla politica folgorato da Beppe Grillo al suo secondo Vaffa Day e scala i vertici del Movimento imparando la comunicazione politica da Gianroberto Casaleggio.
“Non mi ha regalato niente nessuno, questo è sicuro. E se sono orgoglioso di dove sono arrivato non è tanto per il ruolo che ricopro ma perché non dimentico mai da dove sono partito, cioè dalle condizioni più svantaggiate dell’universo”, si legge nel libro edito da Piemme. Sulla copertina Casalino campeggia in una posa alla Frank Underwood, il cinico politico della serie tv House of Cards interpretato da Kevin Spacey.
Chi è Umberto Massa, il produttore del film su Rocco Casalino
Umberto Massa è il produttore napoletano che ha realizzato film come La capagira di Alessandro Piva, Pater familias di Francesco Patierno, Shooting Silvio di Berardo Carboni e Tris di donne e abiti nuziali di Vincenzo Terracciano.
Massa è stato anche produttore esecutivo di Così è la vita e Chiedimi se sono felice di Aldo, Giovanni e Giacomo e di Si fa presto a dire amore di e con Enrico Brignano. È inoltre il fondatore e l’ideatore del festival Visioni perdute, che si tiene ogni agosto a Pantelleria.
Al momento non ci sono altre notizie sul team creativo che si occuperà dell’adattamento e della regia. Sul cast e il protagonista che diventerà il portavoce le bocche sono cucite. La scelta e l’annuncio dell’attore sarà l’arma di promozione e l’alimento di cui cibare la curiosità e l’interesse del pubblico, specie sui social.