Pippo Baudo è un fiume in piena. La televisione di oggi proprio non gli piace. Colpa delle reti che preferiscono giocare sul sicuro e non sperimentare. Ma anche di certi format e tante mode che ormai hanno stancato il pubblico. Non ha paura di dirlo il decano dei presentatori, che proprio nel 2019 ha spento 83 candeline e festeggiato 60 anni di carriera sul piccolo schermo.
Pippo Baudo Rai talent e tv di oggi
Intervistato dal Corriere della Sera, Baudo si toglie più di un sassolino dalla scarpa.
“È un periodo di crisi – racconta il conduttore –, non c’è varietà e ideazione di nuovi programmi. I palinsesti sono tutti uguali. È anche colpa dei reality e dei talent che condizionano le reti perché è più facile proporre elementi familiari per il pubblico piuttosto che rischiare con un programma ex novo. Aumentano i canali, aumentano i programmi, ma non aumentano le idee”.
Oltre a reality e talent, c’è anche un altro tipo di programmi che Pippo non tollera: quelli culinari e d’attualità.
“Non sopporto più – rivela – i programmi di cucina in tv, si mangia a tutte le ore e i programmi sono tutti uguali. I talk politici non mi divertono perché non c’è polemica dialettica e idee su cui scontrarsi, è un bla bla bla sterile. I talk dovrebbero alimentare la circolazione e il dibattito di opinioni, invece si punta sul sicuro, vuoi per sonnolenza, vuoi per pigrizia: quattro interviste, quattro concetti e via”.
Anche sull’approdo di Lorella Cuccarini a La vita in diretta e il successo continuo di Barbara d’Urso, Baudo ha le idee chiare.
“Lorella – ammette – è quasi una mia parente, per lei ho un debole. Barbara d’Urso debuttò con me come valletta a Domenica In: diceva al massimo 10 parole, ora ne dice 10 milioni. È inarrestabile. Rimango meravigliato dalla sua capacità di creare dal nulla un discorso lunghissimo, che varia dalla commozione alla risata, una ricchezza degna di Paola Borboni e delle grandi attrici del passato”.
Pippo Baudo oggi: “Non ho nostalgia di avere un programma”
Contento per l’arrivo di un professionista come Amadeus al Festival di Sanremo 2020, Super Pippo non ha più voglia di un programma tutto suo.
“L’età c’è, come potrei concorrere con la Balivo? E poi anche il pubblico mi rimprovererebbe questo attaccamento morboso alla tv. Quindi va bene così. E come diceva Marcello Marchesi: tutto è perduto tranne l’ospite d’onore. Le ospitate mi divertono, ma anche lì non devi esagerare, l’ospite fisso alla fine puzza come il pesce”.
Sempre saggio il più famoso “talent scout” di tutti i tempi.
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