Un fulmine a ciel sereno, ancora pochissime notizie ufficiali in giro ma un post inequivocabile pubblicato da Alberto: ”Buon buaggio papà”, con tanto di foto sorridente e annuncio terribile che ci comunica che è morto Piero Angela, il pioniere della televisione culturale e scientifica in Italia.
Un lutto enorme, un vero e proprio faro che si spegne: il celebre divulgatore scientifico, autore di SuperQuark, ha rappresentato, fin dai suoi esordi, un esempio virtuoso di televisione intelligente, acculturata e allo stesso tempo fruibile, vicina ai linguaggi mediatici.
“«Ho sempre cercato, nelle mie trasmissioni, di inserire elementi di “incontro” col pubblico, dal linguaggio alle “trovate”, dagli esempi alle “battute”, rifiutando quella finta “serietà” tanto cara all’ufficialità italiana in ogni campo – raccontava, infatti – Io penso che la serietà debba essere nei contenuti, non nella forma”
Impegnato fino all’ultimo nella stesura e conduzione di edizioni speciali (Speciale Ulisse: un pianeta da salvare, e ”il mare come sta?”, nel 2021), il presentatore 93enne lascia un vuoto enorme che il figlio, orgoglio e testimone del suo lascito culturale – colma con un breve, brevissimo messaggio per annunciare al mondo che è morto Piero Angela, il grande presentatore, ma anche suo papà.
le cause sono ancora sconosciute, si aspetta la dichiarazione ufficiale.
[…] è morto dopo 70 anni di carriera, tutti trascorsi in Rai. Dal 1952 ad oggi, aveva festeggiato proprio con la messa in onda dei nuovi […]