La nostalgia ci assale mentre leggiamo le tristi, ufficiali parole che decretano morta Monica Vitti. La celebre attrice, che lo scorso novembre aveva compiuto 90 anni, non compariva in pubblico almeno dal 2002.
“Ad un certo punto della mia vita, a mia insaputa, devo aver deciso di dimenticare, non dimenticare i dolori o gli errori, ma dimenticare i fatti, le persone. Forse solo confondere tutto, sono certa di aver dimenticato tutta la mia parte. E questa volta non ho dimenticato solo il personaggio ma anche l’interprete”
Delle sue condizioni e della sua vita sapevamo quello che il suo compagno Roberto Russo aveva voluto rivelare tempo fa con grande delicatezza e riservatezza.
“Da quasi 20 anni le sto accanto – raccontava – e voglio smentire che Monica si trovi in una clinica svizzera, come si diceva: lei è sempre stata qui a casa a Roma con una badante e con me ed è la mia presenza che fa la differenza per il dialogo che riesco a stabilire con i suoi occhi, non è vero che Monica viva isolata, fuori dalla realtà”.
Prigioniera di una forma di Alzheimer da moltissimo tempo, la regina del cinema italiano – come la definisce Franceschini nel suo addio – vanta una sfilza di ruoli indelebili, dal più recente – Scandalo segreto (1990) – ai sui personaggi ironici, algidi e magnetici in capolavori come ‘La ragazza con la pistola’ di Monicelli e la mitica Teresa La Ladra (1973).
“Sono dispiaciuta, molto addolorata, Vitti era una grande attrice” – scrive la Loren, che ricorda di averla vista “Troppo tempo fa, era al funerale di Mastroianni“.
Del fatto che sia morta Monica Vitti sappiamo solo il luogo – Roma – e che il compagno Roberto ha voluto chiedere a Walter Vetroni di comunicare sui social la tristissima notizia: “Roberto Russo, il suo compagno di questi anni, mi chiede di comunicare che Monica Vitti non c’è più. Lo faccio con grande dolore, affetto, rimpianto.“
Proprio in occasione del suo 90esimo compleanno la Dazzle Communication e Indigo Film hanno voluto omaggiare la sua straordinaria carriera con il commovente documentario ‘Vitti d’arte, vitti d’autore‘, uno straordinario intreccio di scee di film, apparizioni televisive e testimonianze di amici e colleghi tra cui Gigi Proietti, Giancarlo Giannini, Carlo Verdone, Christian De Sica, Michele Placido, Citto Maselli, Enrico Vanzina, Paola Cortellesi, Eleonora Marangoni e molti altri.
Un modo – insieme quello del rewatch di tutti i suoi capolavori – per ricordare insieme sia il personaggio che l’interprete. Buon viaggio, Monica!
[…] è clamorosa. Quando la Vitti è scomparsa lo scorso febbraio, la BBC l’ha definita “Queen of Italian Cinema”, la regina del cinema italiano. […]
[…] Monica Vitti e Jean-Paul Belmondo, il mondo del cinema ha perso un altro straordinario interprete: William Hurt. […]