Luca Argentero furioso: “Non avevate il diritto di mostrare mia figlia”

0
754

Lo vediamo nei panni di Doc – Nelle tue mani sul piccolo schermo, ma su Instagram abbiamo visto un Luca Argentero furioso, adirato, anzi ‘schifato’, come spiega lui stesso insieme alla moglie Cristina Marino. Il motivo? Pare che sia Oggi che Chi, il celebre settimanale diretto da Alfonso Signorini, abbiano pubblicato scatti rubati della dolce Nina Speranza, l’attesissima primogenita della coppia nata lo scorso maggio.

Pubblicate le foto di Nina su Chi e oGGI: Luca Argentero furioso con Cristina Marino

Nessuna autorizzazione, tanta rabbia dei genitori: “Ci tenevamo a condividere con voi un accaduto molto spiacevole che ci porta ad essere schifati e indignati. Sono parole forti ma è quello che proviamo. Ancora una volta Nina è stata pubblicata in maniera molto esposta e irresponsabile su un giornale – scrive l’attore torinese. “Un paio di settimane fa da Chi e questa settimana da Oggi, è stata schiaffata Nina. La premessa è che ci sono cose più gravi in questo momento nel mondo, ma è grave tutto ciò che ti tocca da vicino e questa cosa ci tocca molto da vicino. Avevamo deciso di evitare a Nina una esposizione pubblica“. “Ma soprattutto – aggiunge la Marino – avevamo deciso di fare come ca*** ci andava di fare. Da madre e da padre ci sentiamo legittimati a fare quello che ritenevamo giusto e idoneo per nostra figlia“.

Luca Argentero furioso continua la sua critica: “I due direttori, Alfonso Signorini per Chi e Umberto Brindani per Oggi, hanno deciso di rendere pubblica la faccia di nostra figlia, non oscurandola in modo adeguato. Temo che siano male informati su cosa è giuridicamente corretto e legale e cosa no, ma quello lo vedremo in altre sedi. Per essere in legge, il viso di un minore non è che deve avere due pixelini, non deve essere riconoscibile. Invece Nina lo è“. Come se non bastasse, ci sarebbero anche dichiarazioni non ufficiali ad accompagnare questi scatti: “Siamo stati privati del diritto di poter decidere se pubblicare nostra figlia o no. Le interviste sono rubate, un articolo non concordato, vengono presi virgolettati di altre interviste, che riguardano Doc e rapporti con un’altra azienda. Insomma, mi sembra un vero e proprio piccolo furto“.

La conclusione della riflessione della coppia di neo-genitori

A conclusione della sfuriata, la splendida coppia finisce col prendere una decisione: Condivideremo con voi un po’ di più per evitare che ci sia questo accanimento e ci sia una sorta di lucro su una minore. Speriamo davvero possiate capire la nostra rabbia e fare in modo che questo accada sempre meno“.