Gli ascolti al minimo di Chissà chi è sul Nove stanno convincendo il gruppo Warner Bros. Discovery a chiudere il game show di Amadeus. A rivelarlo tra le righe è il conduttore stesso in un’intervista concessa a Valerio Palmieri sul settimanale Chi. L’avventura del programma, piazzato nel difficile spazio dell’access prime time contro Affari tuoi e Striscia la notizia, potrebbe giungere al termine alla fine dell’anno.
Chissà chi è chiude? Le parole di Amadeus
“C’è sempre il tempo di sperimentare – ha detto il presentatore –. Lo facevo in Rai tanto che ho fatto riposare I soliti ignoti e riportato in luce Affari tuoi e lo farò a Discovery. Quando sono arrivato qui non avevo molto tempo per testare format inediti, nel 2025 vorrei fare qualcosa di nuovo, ci sto lavorando”. Nei fatti, l’esperienza sul Nove è cominciata con il Suzuki Music Party (prosecuzione di Arena Suzuki), andata avanti con Chissà chi è (una riproposizione di Soliti ignoti da lui stesso condotto su Rai1 tra il 2017 e il 2022) e proseguita con La Corrida, il leggendario formato ideato da Corrado.
A complicare le cose sono stati gli ascolti disastrosi di Chissà chi è, che ogni sera supera a stento il 2% di share. Percentuali irrisorie se paragonate alla stagione che sta vivendo Affari tuoi con Stefano De Martino su Rai1, costantemente oltre la soglia del 26% di share e dei 5 milioni di telespettatori. Non sono valse a nulla le spintarelle e le promozioni dei giornalisti “amici” che hanno cavalcato politicamente l’addio di Amadeus alla Rai meloniana.
Amadeus sul Nove cambia registro
Stroncato dal pubblico, Amadeus ha smesso di difendere a spada tratta i risultati pessimi delle prime 50 puntate di Chissà chi è. Per sua fortuna sta andando leggermente meglio a La Corrida, partita il 6 novembre in prima serata con il 6% di share e arrivata il 13 novembre con la seconda puntata a sfiorare il 7% con poco più di un milione di spettatori. Da gennaio 2025, per la gioia di tantissimi appassionati, nell’access prime time del Nove tornerà una delle trasmissioni più amate e seguite della rete.
Il canale generalista del gruppo Discovery ha deciso, stando a quanto rivela il sito di Davide Maggio, di rilanciare nell’access Cash or Trash – Chi offre di più?, il programma d’aste condotto da Paolo Conticini e attualmente in onda nel preserale. Lo show, grazie alla simpatia del condurre, alla curiosità per gli oggetti messi in vendita e alle presenze dell’esperto Alessandro Rosa e degli istrionici mercanti, ha dimostrato di poter superare ampiamente il 3% di share (è arrivato a picchi del 4,5%) e i 600mila telespettatori. L’avvicendamento permetterà ad Amadeus di prendere tempo e studiare il format giusto per l’access della rete.