Beppe Fiorello c’è. In un momento difficilissimo per l’Italia, l’attore torna in televisione con una storia emblematica di tenacia e caparbietà. Da lunedì 2 novembre 2020 su Rai 1, Fiorello sarà il protagonista assoluto della serie Gli orologi del Diavolo, un thriller problematico e avvincente basato sull’omonimo romanzo biografico di Gianfranco Franciosi scritto con Federico Ruffo ed edito da Rizzoli. La fiction porta sullo schermo un’incredibile storia vera, adattata da Salvatore Basile, Valerio D’Annunzio, Antonio Piazza, Fabio Grassadonia ed Alessandro Angelini.
Beppe Fiorello oggi: arriva Gli orologi del Diavolo
Gli orologi del Diavolo prende il posto di Io ti cercherò e va in onda in quattro prime serate per un totale di otto puntate complessive.
La trama della serie ricostruisce l’appassionante vicenda del meccanico nautico Marco Merani (Fiorello), un passato da pilota nelle gare off-shore e un presente da costruttore di barche a Bocca di Magra, in provincia di La Spezia.
Un cartello di narcotrafficanti nota la velocità delle sue imbarcazioni e gli propone di lavorare per l’organizzazione: i suoi motori sono perfetti per il trasporto della droga. Merani accetta, ma in realtà lo fa sotto copertura. D’accordo con un amico poliziotto, Marco si infiltra nei narcos per raccogliere prove schiaccianti e consegnare i trafficanti alle forze dell’ordine.
L’imprevisto, però, è dietro l’angolo. “El mecanico”, come lo chiama il giovane boss Aurelio (Alvaro Cervantes), viene arrestato a Marsiglia dalla polizia francese, ignara della sua doppia vita. Merani non parla: troppo grosso il rischio per lui e la sua famiglia se salta la copertura. La polizia italiana non interviene.
A quel punto a Marco non resta altro da fare che aspettare otto mesi in una prigione francese. Scontata la pena, il meccanico torna in Italia con la reputazione distrutta. L’unico ad aiutarlo è proprio Aurelio, che gli propone un’ultima consegna, mentre la polizia gli chiede pazienza e poi potrà tornare alla sua vita di prima. La scelta sarà difficilissima e non prova di drammatiche conseguenze.
Gli orologi del Diavolo, cast stellare per la serie tv di Rai 1
La storia vera di Gianni Franciosi è proseguita anche dopo gli eventi raccontati nella fiction. L’uomo, inserito nel programma protezione testimoni, lo ha abbandonato dopo appena due anni. Lo Stato gli chiedeva addirittura di pagare le tasse per l’attività nautica che in sua assenza avrebbe dovuto essere congelata.
La serie, prodotta da Picomedia, prende il titolo dai Rolex che il vero boss Elías Piñeiro Fernandez regalava ai suoi affiliati. Fiorello, sempre in prima linea quando c’è da richiamare al rispetto delle persone come ha fatto sui social al culmine del lockdown, guida un cast davvero ricco. Al suo fianco, infatti, spiccano Claudia Pandolfi, Nicole Grimaudo, Marco Leonardi, Fabrizio Ferracane, Gea Dall’Orto e gli spagnoli Carlos Librado e Alicia Borrachero.
Rai 1 ha iniziato a mandare in onda il primo spot della fiction: il video è disponibile su Twitter.
[…] Un utente sottolinea che “Luca Argentero con un suo show sarebbe riuscito a fare qualcosa in più, ma non diteglielo”. Evidente il riferimento alla polemica tra i due attori, nata sempre sui social a seguito degli ascolti non proprio brillanti della serie Gli orologi del Diavolo. […]
[…] dal successo della serie Gli orologi del Diavolo, Fiorello ha raccontato al Corriere della Sera che “più che uno spettacolo, Penso che un sogno […]
[…] soprattutto Marica Mosti, l’ex moglie di Franciosi, a criticare aspramente Gli orologi del diavolo. In un’intervista concessa a Fanpage, Mosti dichiara che far passare l’ex marito per un […]