Lo abbiamo visto di recente nel bellissimo film di Ozpetek, la Dea Fortuna (insieme a Stefano Accorsi), ed ora leggiamo sui social un appello di Edoardo Leo, anche lui alle prese con l’isolamento forzato e lo ‘smart working’, che riguarda il mitico Gigi Proietti. Ma cos’ha a che fare il formidabile attore di Smetto Quando Voglio con una delle icone del piccolo e grande schermo italiano? Qualcosa bolle in pentola…
Su Facebook l’appello di Edoardo Leo, un ammiratore di Gigi Proietti che vuole realizzare un progetto su di lui
Oltre alla sua apprezzatissima carriera da attore, il volto di ‘Perfetti Sconosciuti’ è impegnato anche come regista. In questo periodo avrebbe dovuto ultimare le ultime operazioni per completare un progetto davvero ambizioso: raccontare e approfondire la carriera di Proietti. Pochi giorni fa, sulla sua pagina Facebook ufficiale, ha voluto condividere i primi dettagli della sua opera:
“Ho avuto la fortuna e il privilegio di lavorare tante volte con questo ‘fuoriclasse’ del mio mestiere (Gigi non ama la parola Maestro) – ha scritto, riferendosi ad alcune sue primissime esperienze di recitazione proprio al fianco del mitico attore/doppiatore italiano – Ora da più di un anno sto girando un documentario su di lui e su come “A me gli occhi, please” ha cambiato la storia dello spettacolo italiano. Intervistando tanti attori importanti, registi, giornalisti, colleghi, i suoi amici più stretti. E Proietti ovviamente.”
E qui arriva l’appello di Edoardo Leo agli utenti social: “Ma (ho intervistato, ndr) anche il suo pubblico e quelli che lo amano e lo seguono da decenni. Una parte del documentario sarà su questo. Quindi se avete materiale inedito, se avete qualche filmato curioso, interessante o divertente (girato in qualsiasi formato e di qualsiasi anno) di quando avete incontrato Proietti a teatro, in un ristorante, per strada, in vacanza, (e pensiate che sia qualcosa che vale la pena mostrare agli altri )e avete voglia di partecipare a questo film che sto montando, mandate i vostri video a documentarioproietti@gmail.com
Visto che non si può uscire faccio i compiti a casa.
Vi ringrazio in anticipo. Spargete la voce”.
E quindi…spargiamo la voce!